Maltrattamenti in famiglia e atti persecutori: tre misure cautelari in provincia di Teramo

8 Agosto 2024
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Gli episodi si sono registrati tra Sant’Egidio alla vibrata, Ancarano e Alba Adriatica: sono due i casi di maltrattamenti, uno di atti persecutori

TERAMO – Maltrattamenti in famiglia, atti persecutori contro ex compagne o contro i genitori. Sono tre i casi riportati dai carabinieri in provincia di Teramo. In particolare i militari della stazione di Alba Adriatica hanno eseguito l’ordinanza del divieto di avvicinamento alla parte offesa con applicazione del braccialetto elettronico emessa dal gip del Tribunale di Teramo, nei confronti di un uomo ritenuto presunto responsabile di reiterati maltrattamenti in famiglia nei confronti dell’ex compagna, che è stata diverse volte minacciata, offesa e per ultimo aggredita fisicamente alla fine del mese di luglio.

Ad Ancarano i Carabinieri della Stazione di Sant’Egidio alla Vibrata hanno dato esecuzione alla custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Teramo nei confronti di un uomo ritenuto presunto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia nei confronti dei genitori in ordine a reiterati episodi di minacce, percosse e lesioni personali. L’uomo espletate le formalità di rito è stato associato al carcere di Teramo.

A Sant’Egidio alla Vibrata i Carabinieri della locale stazione hanno dato esecuzione alla misura cautelare in carcere emessa dall’AG di Pescara nei confronti di un uomo ritenuto presunto responsabile di atti persecutori nei confronti della ex compagna. Infatti l’uomo non rassegnandosi alla fine della relazione ha continuato a molestare, minacciare e pedinare la vittima che si è vista costretta a rivolgersi ai carabinieri. L’arrestato espletate le formalità di rito è stato associato al carcere di Teramo.

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