Venduti tagliandi agli studenti promettendo scarpe firmate e usando il logo di una fondazione benefica. L’intervento della Guardia di Finanza ha svelato l’inganno: sequestrati i biglietti e sanzioni per oltre 2 mila 500 euro
AVEZZANO – Aveva organizzato una finta raccolta fondi per beneficenza, vendendo biglietti a studenti di Avezzano e Tagliacozzo, promettendo premi come scarpe firmate dai migliori brand. Ma dietro l’apparente iniziativa solidale si nascondeva una vera e propria truffa. A scoprirla sono stati i militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Avezzano, coordinati dal capitano Francesco Mattiace, nell’ambito di un’attività di controllo economico del territorio.
Nel mirino è finito un cittadino residente nella Valle Roveto, che aveva messo in piedi una lotteria abusiva senza alcuna autorizzazione ministeriale, utilizzando illecitamente il logo di una nota fondazione umanitaria per renderla credibile. L’uomo aveva stampato e distribuito circa 4 mila 800 tagliandi, ciascuno al costo di 2 euro, per un incasso potenziale di circa 10 mila euro. I biglietti, destinati principalmente agli studenti delle scuole superiori, promettevano l’estrazione di premi come calzature dei marchi più richiesti dai giovani.
Sui tagliandi era presente anche un QR code che rimandava a un profilo Instagram legato a un sito di vendita di sneakers. Per monitorare la vendita dei biglietti, l’organizzatore aveva persino creato un gruppo WhatsApp dedicato.
Le indagini delle Fiamme Gialle hanno portato al sequestro dei tagliandi e alla contestazione di sanzioni amministrative. Le violazioni accertate fanno riferimento al DPR 430/2001, che disciplina concorsi e operazioni a premi, e prevedono una multa pari a tre volte l’IVA sui premi promessi – comunque non meglio identificati – e comunque non inferiore a 2.582 euro.
L’intervento della Guardia di Finanza si inserisce nelle attività di contrasto al gioco illecito, con particolare attenzione alla tutela dei minori.
