Via libera dalla Giunta regionale d’Abruzzo alla variazione al bilancio di previsione 2025-2027: oltre 77 milioni di euro destinati a sanità, trasporti, inclusione sociale, edilizia pubblica e agricoltura. Investimenti rilevanti per ospedali, trasporto pubblico, disabilità e prevenzione del rischio idrogeologico
L’AQUILA – Ammonta a oltre 77 milioni di euro la variazione al bilancio di previsione 2025-2027 approvata dalla Giunta regionale d’Abruzzo, su proposta dell’assessore Mario Quaglieri (FdI). Un intervento ampio, che rimodula risorse strategiche destinate a sanità, trasporti, inclusione sociale, edilizia pubblica, agricoltura e ambiente.
La voce più corposa è rappresentata dai fondi PNRR destinati all’ammodernamento tecnologico e digitale del sistema sanitario: oltre 13,2 milioni di euro per aggiornare il parco tecnologico ospedaliero e potenziare la digitalizzazione dei presidi di primo e secondo livello. Segue, per entità del finanziamento, il rinnovo della flotta dei mezzi del trasporto pubblico locale: 13,7 milioni per i bus e altri 5,4 milioni per il materiale rotabile ferroviario, sempre nell’ambito dello stesso Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)
Parallelamente agli investimenti infrastrutturali, la manovra interviene anche sul fronte del welfare. Il Fondo nazionale per i servizi e gli interventi sociali offre all’Abruzzo un’iniezione di 29,3 milioni di euro, mentre il “Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità”, con particolare attenzione al turismo accessibile, viene rifinanziato con 1,74 milioni. Altri 711 mila euro sono destinati al sostegno del ruolo di cura dei caregiver familiari, ovvero quelle persone che accudiscono quotidianamente un parente ammalato o non autosufficiente.
Importanti risorse vengono inoltre convogliate sul versante della prevenzione del rischio: 1,25 milioni saranno destinati alla messa in sicurezza del sistema idrico integrato, attraverso interventi volti a limitare il rischio idrogeologico. Un ulteriore stanziamento da 1,58 milioni finanzierà la riqualificazione dell’infrastruttura viaria nell’alta valle del Pescara e la realizzazione di un centro sportivo polivalente annesso alla residenza universitaria di via Crucioli a Teramo.
Un altro capitolo significativo riguarda l’Istituto Zooprofilattico sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”, per cui sono stati previsti 5,7 milioni di euro per la costruzione del secondo lotto funzionale della nuova sede, destinato a ospitare laboratori di bromatologia, stabulari per piccoli animali e nuovi uffici.
Nel settore agricolo, la variazione recepisce la cancellazione – per trasferimento ad AGEA – di 8 milioni di euro inizialmente destinati ai progetti per l’ammodernamento dei frantoi oleari e dei macchinari agricoli. Confermati, invece, 273 mila euro per le misure urgenti contro la diffusione della peste suina africana e 153 mila per il monitoraggio fitosanitario degli organismi nocivi.
Sul fronte occupazionale, vengono stanziati oltre 960 mila euro per i Centri per l’impiego: 774 mila per le spese di funzionamento e 186 mila per gli strumenti di incentivazione del personale. Ammonta a 1,8 milioni, invece, la cifra destinata alla regolarizzazione dei lavoratori per le annualità 2020-2023.
Completano il quadro finanziamenti per 478 mila euro a favore dell’associazionismo comunale, 450 mila euro annui (per il 2025 e il 2026) per garantire il funzionamento del centro di smistamento merci della Marsica e la promozione del settore logistico regionale, 60 mila euro per il “Giro d’Abruzzo Juniores 2025”, 43 mila per la restituzione di somme da parte dei medici di base relative a sentenze cassate, oltre a una serie di stanziamenti minori come i 5.300 euro per la rete degli sportelli del consumatore e 3.275 euro per rimborsi da misure anti-Covid nelle aree montane.
Infine, sono stati approvati i piani triennali del fabbisogno di personale e le proposte di reinvestimento delle risorse derivanti dalla vendita di alloggi ERP da parte delle ATER di Lanciano, Chieti e Pescara. Aggiornato anche il piano di vendita proposto dal Comune di Celano per l’annualità 2025.
