Ingegneria gestionale, tasso occupazione sfiora il 100%: dal 2025 nuovo percorso per la filiera farmaceutica

14 Giugno 2025
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Celebrato all’Università dell’Aquila il traguardo dei primi vent’anni del corso in Ingegneria gestionale. Alta occupazione, versatilità e un nuovo indirizzo dedicato al comparto farmaceutico tra le novità del prossimo anno accademico

L’AQUILA – Oltre cinquecento laureati in vent’anni, un tasso di occupazione che sfiora il 100% già al termine del percorso formativo, e da settembre un nuovo indirizzo pensato per rispondere alla crescente domanda dell’industria farmaceutica. È il bilancio, e la nuova sfida, del corso in Ingegneria gestionale dell’Università dell’Aquila, celebrato oggi nel polo universitario di Monteluco di Roio con una giornata promossa dal Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di Economia (Diiie).

Un’occasione per festeggiare un traguardo importante, ma anche per riflettere sul futuro di una figura professionale sempre più centrale nei sistemi produttivi moderni. “L’ingegnere gestionale è colui che progetta e gestisce i sistemi produttivi”, ha spiegato Paolo Salini, presidente del Consiglio di area didattica, “e spesso ci si dimentica che tutto, prima o poi, deve essere prodotto. È lì che interviene la nostra figura”.

Una professione trasversale, con sbocchi in ambiti diversificati: pubblica amministrazione, automotive, elettronica, logistica. “Quando incontro giovani che vogliono iscriversi a Ingegneria – ha proseguito Salini – sono quasi sempre concentrati sui prodotti. Nessuno pensa subito a come si producono. Eppure è proprio lì che si gioca la partita occupazionale”.

Non a caso, dei 13 laureati magistrali dell’ultimo appello, 12 sono stati assunti direttamente dalle aziende presso cui hanno svolto il tirocinio per la tesi.

Nel corso dell’evento – che ha visto la partecipazione di docenti, studenti e aziende partner – il direttore del Diiie Vincenzo Stornelli ha tracciato un quadro dell’attuale panorama occupazionale, mentre il professor Luciano Fratocchi ha ripercorso le tappe principali dei primi vent’anni del corso.

Presenti anche i docenti che avviarono il percorso accademico all’Aquila: Gino Cardarelli, Antoniomaria Di Ilio, Massimo Gastaldi, Pacifico Pelagagge e Giulio D’Emilia, quest’ultimo moderatore della giornata.

A conferma della vitalità del corso e della sua capacità di adattarsi al mercato, è in arrivo un nuovo percorso di laurea magistrale: Ingegneria gestionale per la filiera farmaceutica, un settore in forte espansione soprattutto tra Abruzzo, Lazio e Marche. “Abbiamo deciso di progettare questa curvatura – ha concluso Salini – per intercettare un settore in crescita e dare ai nostri studenti un’ulteriore opportunità di inserimento professionale”.

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