In migliaia a L’Aquila per il giuramento del 99° corso Vvf, con il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro Piantedosi
L’AQUILA – Alla vigilia delle commemorazioni per il 16° anniversario del sisma che il 6 aprile 2009 devastò L’Aquila, proprio il capoluogo abruzzese ha ospitato oggi il giuramento degli 880 allievi del 99° corso del corpo dei Vigili del Fuoco, impegnato da subito e in prima linea nei soccorsi, all’indomani del terremoto delle 3:32. In migliaia sono accorsi da tutta Italia per partecipare all’evento, tenutosi in Piazza Duomo dalle 12:00 alle 14:00, primo del suo genere a svolgersi al di fuori delle delle Scuole Centrali Antincendi di Roma.
Numerosi rappresentanti delle istituzioni politiche, religiose e delle altre forze dell’ordine che hanno presenziato alla cerimonia, tra cui il governatore della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, il Commissario Straordinario per il sisma 2016 Guido Castelli, il Direttore centrale dei Vigili del Fuoco, Domenico Di Bartolomeo, e il Capo del Corpo nazionale, Eros Mannino, già comandante all’Aquila nel 2010. A rendere ulteriormente speciale la giornata, la presenza del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, accompagnata dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
Giunta in elicottero direttamente da Ortona insieme a Marsilio, dopo aver partecipato nelle prime ore del mattino all’arrivo dell’Amerigo Vespucci, la premier ha innanzitutto reso omaggio alle vittime del sisma al Parco della Memoria, prima di raggiungere la folla che la aspettava in Piazza Duomo per il giuramento.
Per l’occasione è stato inoltre proiettato il video commemorativo “L’Aquila oltre il soccorso”, che ha commosso tutti i presenti, incluso il Presidente del Consiglio.
I reparti del Corpo hanno poi regalato al Presidente del Consiglio un casco da pompiere, subito indossato in segno di riconoscenza.
“Dopo 16 anni la rinascita è ben visibile grazie alla tenacia di queste persone che credono nel domani – ha dichiarato Mannino di fronte alla Piazza straripante – Da oggi divenite parte di una delle più prestigiose istituzioni dello Stato, solido e irrinunciabile presidio di sicurezza per il Paese e cuore pulsante del sistema di Protezione civile, di cui è componente fondamentale”.
“Per la prima volta il giuramento della nostra storica scuola non si svolge a Roma, ma in questa città, in questa splendida piazza – ha continuato Mannino – All’Aquila nelle drammatiche ore del terremoto il corpo era qui sin da subito, per dare risposta allo sgomento, con uomini e mezzi arrivati da ogni parte d’Italia. Per molti di noi, me compreso, ci sono intrecciate storie di vita vissuta. In quei momenti terribili del sisma eravamo vittime e soccorritori. Nel 2010 ho comandato anche i vigili del fuoco di questa città sviluppando nuove tecniche per opere provvisorie comprese la messa in sicurezza della chiesa di Santa Maria del soccorso. L’idea di questa giornata è giunta dal sindaco della città, Pierluigi Biondi, che ringrazio moltissimo”.
I ringraziamenti al Corpo sono stati ricambiati dal primo cittadino. “Grazie per esserci stati e per esserci per la nostra comunità – ha detto Biondi – grazie per essere una inestimabile certezza sempre e in particolar modo in questo momento storico. Grazie per averci donato conforto, per aver pianto con noi, per esserci stati nel cortile della caserma della Guardia di Finanza accanto a quelle bare allineate, tra le quali anche quelle bianche, coperte di peluche”.
Come spiegato dal ministro Piantedosi nel corso del suo intervento, il giuramento del 99° corso Vvf si è tenuto oggi a L’Aquila non solo per ricordare insieme l’impegno del Corpo nei soccorsi prontamente prestati agli aquilani sin dalle primissime ore della terribile scossa del 2009, ma anche “in vista dell’apertura del polo di formazione dei Vigili del Fuoco qui a L’Aquila, nella frazione di Sassa, il primo del genere ad essere istituito fuori da Roma”.
Parole di soddisfazione ed encomio sono giunte anche da parte di Marsilio. “Accogliere a L’Aquila il giuramento degli 880 allievi dei Vigili del Fuoco è per l’Abruzzo motivo di grande orgoglio e commozione – ha sottolineato il presidente della Regione – La presenza del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi conferma l’attenzione del Governo verso la nostra terra e verso una città simbolo di resilienza.”
“La scelta di celebrare qui questa cerimonia così solenne e significativa – ha proseguito Marsilio – assume un valore ancora più profondo, a pochi giorni dalla ricorrenza del 6 aprile che accompagna la scelta di realizzare una nuova sede del loro centro di formazione nazionale. Il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco rappresenta un presidio fondamentale di sicurezza, professionalità e umanità: a loro va la nostra gratitudine e il nostro augurio per una carriera al servizio dello Stato e dei cittadini”.
“La professionalità, il valore e lo spirito di servizio dei nostri Vigili del Fuoco sono un patrimonio riconosciuto tanto dalle istituzioni quanto dai cittadini. Ciò è particolarmente vero qui a l’Aquila, dove il lavoro encomiabile e senza sosta svolto in occasione del sisma del 2009 ha creato un legame profondo tra il Corpo e la città – ha espresso Castelli – I Vigili del Fuoco hanno poi svolto un servizio altrettanto fondamentale in occasione della drammatica sequenza sismica avvenuta nell’Appennino centrale tra il 2016 e il 2017 e, in quella occasione, ho potuto personalmente constatare la loro dedizione e le capacità”.
“Tra i 34 interventi attualmente in corso per la riparazione o ricostruzione di caserme nel cratere 2016 – ha rilevato Castelli – due, in particolare, riguardano anche i Vigili del Fuoco. Si tratta dei lavori di manutenzione straordinaria delle caserme Teramo e di Camerino, che speriamo di restituire quanto prima al Corpo così da consentire al suo personale di operare in strutture più moderne e sicure. Il lavoro di ricostruzione e rinascita prosegue, sapendo di poter contare sempre su chi è pronto a intervenire nei casi di emergenza”.
