Questa mattina gli Amici di Corso Vittorio hanno protesto contro la gestione dei lavori dell’ACA sullo storico corso di Pescara in maniera ironica: addobbando il cantiere presente con le palline di Natale
PESCARA – Questa mattina Corso Vittorio Emanuele si è svegliato con una scena tanto insolita quanto eloquente: una fila di commercianti e residenti, con palline di Natale in mano, circondati dalla festosa musica natalizia, hanno iniziato ad addobbare il cantiere ACA, che da mesi paralizza la strada. Un gesto ironico, ma profondamente amaro, con cui l’associazione Amici di Corso Vittorio ha voluto denunciare l’ennesimo slittamento dei lavori e la mancanza di comunicazioni chiare.
L’associazione ha scelto volutamente il linguaggio dell’ironia per denunciare una situazione che definisce «incresciosa», nata da lavori necessari con scarsa programmazione e zero dialogo con chi vive quotidianamente la via. «Testimoniamo il nostro totale dissenso alle modalità di gestione dell’informazione. Abbiamo appreso dai media, della sospensione temporanea dei lavori», ha dichiarato il presidente Antonio Di Giosafat, guidando l’azione simbolica.
Il presidente ha ripercorso poi le date annunciate e mai rispettate: «Dal 30 ottobre al 15-20 novembre, poi 27-30 novembre, 20 dicembre, gennaio 2026 e chi vivrà vedrà». Ed è proprio la nuova sospensione, prevista dal 19 dicembre al 7 gennaio, a scatenare la protesta, afferma Di Giosafat, poiché la situazione sta compromettendo non solo lo shopping natalizio, ma anche il periodo dei saldi al via il 3 gennaio.
Per questo l’associazione chiede ufficialmente un incontro urgente «con il Presidente del CdA ACA, Ingegner Giovanna Brandelli, e il Direttore Generale dottor Marco Santedicola, insieme all’amministrazione comunale. Vogliamo rassicurazioni, date certe, non suggerite dal caso o per rabbonire gli animi».
«L’utenza ha diritto di sapere come commercianti vogliamo resistere. Amiamo Pescara, amiamo la gente di Pescara, ma di questo passo molti commercianti saranno costretti ad unirsi alla stragrande maggioranza di quanti negli ultimi mesi hanno deciso di abbassare le serrande, cosa che purtroppo non è una novità su Corso Vittorio, ma stante il perdurare dell’incresciosa situazione, penso che sia una conseguenza ormai sempre più prossima a molti», ha continuato il presidente.
Dopo aver decorato il cantiere insieme al gruppo di commercianti e residenti, Di Giosafat ha invitato la città agli eventi natalizi organizzati dall’associazione: «Il Natale di solidarietà partirà il 13 dicembre. Il 23 terremo una grande lotteria e quanto raccoglieremo lo doneremo all’AGBE e alla Protezione Civile di San Giovanni Teatino».
