Accordo tra Unidav e Anci Abruzzo per la formazione nella Pubblica Amministrazione: tariffe agevolate per i dipendenti comunali

9 Maggio 2025
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Siglato un accordo tra l’Università Telematica “Leonardo da Vinci” e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) Abruzzo. La convenzione prevede agevolazioni economiche per l’iscrizione ai corsi universitari, master e corsi di alta formazione dedicati ai dipendenti dei comuni abruzzesi, ai loro familiari e parenti fino al secondo grado. L’iniziativa mira a rafforzare le competenze e l’efficienza della pubblica amministrazione regionale

L’AQUILA – Una nuova sinergia tra il mondo accademico e le istituzioni locali si concretizza in Abruzzo con la firma della convenzione tra l’Università Telematica “Leonardo da Vinci” (Unidav) e Anci Abruzzo. L’accordo, siglato presso la sede Anci di Palazzo Margherita all’Aquila, offre opportunità di crescita professionale ai dipendenti dei comuni aderenti all’associazione, estendendo i benefici economici anche ai loro familiari e parenti fino al secondo grado.

A sancire l’intesa sono stati il presidente di Anci Abruzzo e sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e il presidente della Fondazione dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara e dell’Università Telematica Unidav, Sergio Caputi, alla presenza del rettore Unidav, Giampiero Di Plinio, del direttore generale Diego Del Biondo e del direttore generale della Fondazione, Oscar Genovesi.

Il presidente Biondi ha sottolineato l’importanza strategica della formazione per il rinnovamento della pubblica amministrazione: “La formazione è uno strumento essenziale per rendere la pubblica amministrazione non solo più competente ed efficiente, ma anche più capace di interpretare i bisogni emergenti delle comunità e affrontare le sfide dell’innovazione. Con questa convenzione intendiamo offrire ai dipendenti dei Comuni aderenti all’associazione un’opportunità concreta di crescita professionale”.

Nel dettaglio, la convenzione prevede una quota annua agevolata di 1.500 euro (rispetto ai 2.200 euro ordinari) per tutti i corsi di laurea, valida per l’intera durata del percorso di studi. Per quanto riguarda i master universitari di I e II livello, i Corsi di Alta Formazione e i Corsi di perfezionamento, è stato stabilito uno sconto del 20% sulla quota ordinaria di iscrizione.

Unidav, fondata nel 2004 e strettamente legata alla Fondazione dell’Università “G. d’Annunzio”, si distingue come l’unica tra le undici università telematiche italiane a essere collegata a un ateneo statale. Con sede a Torrevecchia Teatina (Chieti), l’ateneo online conta attualmente oltre 2.500 studenti, di cui 1.000 iscritti ai corsi di laurea.

“L’Università Telematica ha come obiettivo quello di promuovere un progetto culturale di tipo ‘trasversale’ e multidisciplinare – ha spiegato il rettore, Giampiero Di Plinio – con la finalità di valorizzare al meglio le sue missioni istituzionali di Didattica, Ricerca e Terza Missione. La nostra offerta formativa intende utilizzare le migliori tecnologie e metodologie pedagogiche, bilanciando la qualità più alta con la semplicità della fruizione dei servizi didattici e delle prove d’esame, in modo da raggiungere e allargare gli orizzonti di tutti gli studenti, e in particolare delle fasce per le quali lo studio telematico potrebbe essere l’unica possibilità di miglioramento e crescita personale e professionale”.

Biondi ha poi rimarcato la coerenza dell’iniziativa con le politiche governative: “Questa iniziativa è in linea con l’azione del Governo per la professionalizzazione della pubblica amministrazione, attraverso investimenti in competenze, digitalizzazione e innovazione dei servizi. È un percorso che riconosce nel capitale umano delle amministrazioni pubbliche un elemento strategico per costruire istituzioni moderne, capaci di garantire risposte tempestive, efficaci e inclusive. Ringrazio l’Università ‘Leonardo da Vinci’ per la sensibilità e l’attenzione dimostrata nei confronti del mondo degli enti locali. Questo protocollo rafforza il legame tra sistema universitario e istituzioni territoriali e contribuisce a valorizzare il patrimonio professionale delle amministrazioni abruzzesi”.

Il direttore generale di Unidav, Diego Del Biondo, ha espresso la sua soddisfazione per l’accordo: “Questa iniziativa valorizza la formazione continua e il rafforzamento delle competenze nella pubblica amministrazione. Crediamo che l’Università Telematica possa continuare a crescere, attraverso iniziative come queste e non solo, con la stessa qualità che ha contraddistinto le numerose attività svolte fino ad oggi, raggiungendo obiettivi sempre più grandi attraverso lo sviluppo di una rete sul territorio regionale e nazionale”.

Infine, Oscar Genovesi, direttore generale della Fondazione Università “G. d’Annunzio”, ha sottolineato l’importanza del dialogo tra università ed enti locali: “È fondamentale aumentare le occasioni di dialogo e gli accordi tra l’Università e gli Enti locali al fine di migliorare l’interconnessione tra accademia e istituzioni. L’Unidav, unica università telematica abruzzese, può senz’altro contribuire a rispondere alle esigenze formative del territorio al fine di promuovere la crescita culturale ed economica dello stesso”.

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