Resta in carcere a Londra il compagno, principale sospettato: l’udienza preliminare per l’istanza di scarcerazione è stata rinviata al 7 dicembre
Si fa avanti la pista passionale per l’omicidio di Michele Dawn Faiers, la 66enne trovata accoltellata in casa il 1 novembre in contrada Verratti a Casoli. Ad avanzare l’ipotesi è il DailyMail, secondo il quale la donna, prima di morire, avrebbe avuto il sospetto che il suo compagno, Michael Dennis Whtibread, 74 anni, avesse una relazione con una connazionale.
Si parla anche di una accesa lite avvenuta tra i due conviventi poche settimane prima dell’omicidio, di lividi sul corpo della donna e delle confidenze di Michele a un’amica alla quale ha confessato di aver paura per la propria incolumità.
E mentre gli inquirenti mettono insieme le tessere del puzzle, resta in carcere a Londra il suo compagno, principale sospettato dell’omicidio. L’udienza preliminare alla quale avrebbe dovuto sottoporsi il 9 novembre, presentandosi davanti al giudice della Westminster Magistrate’s Court per presentare istanza di scarcerazione, sarebbe infatti stata rinviata per problemi tecnici al prossimo 7 dicembre.