Riconoscimenti al Maestro Stampone e al prof. Marrocco e conclusione del corso di educazione finanziaria al liceo scientifico
TERAMO – La 46ª settimana dell’anno è stata per il Rotary Club di Teramo particolarmente intensa, tra incontri, impegni e momenti di condivisione. Al centro di tutto, il valore dell’“insieme”: su questo significato si è innestato il momento culminante della settimana, venerdì 14 all’hotel Sporting, con la consegna del premio “Il Polittico”, giunto alla sedicesima edizione e nato da un’idea dell’onorevole Alberto Aicardi, già presidente del club.
Il premio trae infatti il nome da un’opera religiosa composta da più pannelli uniti, simbolo del claim dell’associazione. L’opera del pittore Jacobello del Fiore, custodita nella Cattedrale di Teramo, rappresenta come l’individuo, la sua formazione e la sua eccellenza siano il risultato di un insieme di influenze sociali e culturali.
Il riconoscimento è stato assegnato al Maestro Giuseppe Stampone per la categoria Arte e Cultura e al prof. Gaetano Marrocco per Scienza e Ricerca: due eccellenze teramane che portano l’abruzzesità nel mondo. Mondi solo in apparenza distanti, arte e tecnologia condividono valori profondi come identità territoriale, impegno, dedizione e passione, espressione di quell’animo abruzzese “forte e gentile”.
Stampone, artista eclettico, spazia dalle installazioni ai celebri disegni con la penna Bic, al punto da spingere l’azienda a dedicargli il “Blu Stampone”. Il prof. Marrocco, esperto di onde elettromagnetiche e autore di numerosi brevetti RFID, è tra i massimi specialisti mondiali e, con una spin-off universitaria, diffonde questa tecnologia nell’industria per migliorarne i processi.
Dopo aver presentato il valore del premio e dei premiati, il presidente Raffaele Falone ha voluto onorarli con la consegna ufficiale del “Polittico”.
Nel corso della stessa settimana, al liceo scientifico di Teramo si è svolto anche l’ultimo incontro del corso di educazione finanziaria rivolto agli studenti dell’ultimo anno. Ideato dalla socia Sonia Delle Monache e accolto con entusiasmo dalla preside Eleonora Magno, il corso — tenuto dai soci Luca Malavolta e Luca Di Simone — ha suscitato grande interesse e rappresenta un’iniziativa da ripetere.