A confermare la posizione dell’Abruzzo tra le prime località italiane per turismo di agosto è il Ministero del Turismo. La nostra regione si piazza in quinta posizione con il 47,37% dopo le Province Autonome di Bolzano (52,43%) e Trento (50,85%), la Valle d’Aosta (47,54%) e la Sardegna (45,65%)
PESCARA – L’Abruzzo continua a consolidarsi nel panorama turistico italiano, distinguendosi nel 2025 per performance superiori alla media nazionale, sia in termini di saturazione degli alloggi turistici che per il trend positivo registrato nel mese di settembre, segno tangibile della crescente destagionalizzazione.
Secondo i dati ufficiali elaborati dal Ministero del Turismo su base ISTAT, ad agosto 2025 l’Abruzzo ha raggiunto un tasso di saturazione delle piattaforme OTA (Online Travel Agencies) pari al 47,37%, posizionandosi tra le prime cinque realtà italiane, al fianco delle Province Autonome di Bolzano (52,43%) e Trento (50,85%), della Valle d’Aosta (47,54%) e della Sardegna (45,65%). Si tratta di un dato ben superiore alla media nazionale del 39,1%, che evidenzia una domanda turistica sostenuta e costante.
Ma il dato più interessante arriva dall’analisi dei primi dati di settembre, storicamente considerato un mese di bassa stagione: l’Abruzzo ha mantenuto un tasso di prenotazione elevato, con una saturazione del 46,12%, superando nuovamente la media italiana (38,3%).