L’Adsu dell’Aquila ottiene 2 milioni di euro dal PNRR per ampliare l’housing studentesco. Il progetto, curato dal direttore Suriani, sarà completato entro giugno 2026 e punta a rafforzare il diritto allo studio con nuove residenze per studenti fuori sede
L’AQUILA – L’housing studentesco all’Aquila si rafforza grazie a un finanziamento da 2 milioni di euro ottenuto dall’Azienda per il diritto agli studi universitari (Adsu). L’ente guidato dal presidente Marica Schiavone è infatti tra i beneficiari della misura inserita nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), finalizzata ad ampliare l’offerta di residenze e posti letto destinati a chi frequenta l’università lontano da casa.
Il progetto, curato dal direttore Michele Suriani, è stato selezionato nell’ambito dell’avviso pubblico adottato con Decreto Ministeriale n. 481 del 26 febbraio 2024. L’intervento rientra tra le linee strategiche del Ministero dell’Università e della Ricerca per incrementare, entro il 2026, di almeno 60 mila unità i posti letto universitari disponibili in Italia.
Per l’Aquila si tratta di un’iniziativa che mira a potenziare il diritto allo studio e a rendere più competitivo il sistema universitario locale, garantendo nuove soluzioni abitative per gli studenti fuori sede. Il progetto sarà completato entro giugno 2026, nel rispetto dei principi ambientali del PNRR (DNSH – Do No Significant Harm) e in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo.
“Questo ente è sempre concentrato nel migliorare l’offerta di servizi, tra cui l’housing è tra le principali voci – spiega la presidente Schiavone –. Per questo abbiamo partecipato con un progetto al bando nazionale, ottenendo risorse che utilizzeremo per azioni importanti”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal direttore Suriani: “Si tratta di un risultato importante per L’Aquila e per il diritto allo studio – afferma – che rafforza la nostra attrattività universitaria e garantisce nuove opportunità abitative per le studentesse e gli studenti”.