Il principio cardine dell’intesa tra Italia e Germania è la neutralità tecnologica: fissare obiettivi ambientali senza imporre un’unica soluzione. Una linea che l’Abruzzo rivendica da tempo e che apre la strada a biocarburanti, idrogeno ed elettrico come strumenti complementari per la decarbonizzazione
L’AQUILA – La linea sostenuta dall’Abruzzo sulla transizione ecologica e sulla decarbonizzazione delle flotte aziendali, portata avanti con forza dal presidente Marco Marsilio, trova oggi piena convergenza con la posizione comune assunta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dal Ministero tedesco per gli Affari Economici e l’Energia. L’intesa tra i due Paesi, definita dal titolare del Mimit, Adolfo Urso, “un passaggio decisivo verso una strategia europea più equilibrata e flessibile”, accredita, dunque, la Regione come interlocutore di primo piano nel dibattito continentale sulla neutralità tecnologica.
Il concetto al centro della strategia comune, infatti, è proprio quello di neutralità tecnologica, che significa fissare obiettivi ambientali – come la riduzione delle emissioni – senza imporre una tecnologia unica. Un principio che si traduce nel lasciare spazio a diverse soluzioni, dall’elettrico ai biocarburanti, dall’idrogeno ai sistemi innovativi di abbattimento delle emissioni, così da garantire una transizione sostenibile e realmente praticabile per imprese e cittadini. L’idea di fondo è che la competizione tra più soluzioni possa accelerare l’innovazione e rendere la transizione più realistica e sostenibile.
“Il nostro obiettivo – ha sottolineato Marsilio – è garantire una transizione che sia davvero sostenibile, favorendo l’innovazione e la competitività delle imprese, senza imporre scelte rigide o penalizzanti. La neutralità tecnologica è l’unica strada per accompagnare il tessuto produttivo in un percorso di decarbonizzazione realistico, che valorizzi tutte le soluzioni disponibili, dall’elettrico ai biocarburanti, dall’idrogeno ai sistemi innovativi di riduzione delle emissioni, non solo sulle autovetture ma anche sui veicoli commerciali e su quelli pesanti”.
Lo sguardo è ora rivolto al 10 settembre, quando a Monaco di Baviera si terrà l’Automotive Regions Alliance Annual Conference, organizzata dal Comitato europeo delle Regioni. Un momento di confronto internazionale a cui parteciperanno diversi governi regionali e che vedrà l’Abruzzo in prima fila per dare voci ai territori in sede europea.
“Con questa azione – ha concluso Marsilio – l’Abruzzo conferma il proprio ruolo di ponte tra le istanze locali e le strategie europee, contribuendo a delineare un modello di sviluppo fondato sull’innovazione, la sostenibilità e la centralità delle imprese”.