Pescara celebra Sant’Andrea tra riflessione e protesta: poche barche in processione e un mazzo di fiori per Fatime

27 Luglio 2025
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Il momento della partenza della processione con la statua di Sant'Andrea

Si è svolta oggi la tradizionale processione con la statua di Sant’Andrea a Pescara. Nonostante la protesta degli armatori per il mancato dragaggio del porto si sono svolti il corteo in mare e il lancio delle corone di fiori

PESCARA – Una giornata densa di significato quella vissuta oggi a Pescara in occasione della festa di Sant’Andrea Apostolo, protettore della gente di mare. Alle 9.00, nella chiesa omonima, gremita di fedeli, l’arcivescovo di Pescara-Penne ha celebrato la Santa Messa, cui hanno preso parte anche autorità civili e militari.

Al termine della funzione, si è svolta la tradizionale processione, che ha accompagnato la statua del santo patrono per le vie della città fino al porto. Tuttavia, quest’anno la cerimonia sul mare si è svolta in forma fortemente ridotta. A causa dell’impraticabilità del molo nord, l’imbarco della statua è avvenuto dal molo sud e con pochissime barche al seguito, in quanto questa occasione è stata scelta dagli armatori pescaresi per protestare contro il mancato dragaggio del Porto Canale, che da anni penalizza la marineria locale. Nonostante l’assenza in mare, i pescatori non hanno rinunciato a un gesto di rispetto: al passaggio della statua del santo lungo il molo nord, hanno fatto suonare le sirene delle proprie imbarcazioni.

L’insabbiamento del porto ha costretto anche a un percorso ridotto della barca con il santo, ma non ha impedito lo svolgimento dei riti più sentiti. Tra questi, il lancio delle corone in acqua in memoria dei caduti in mare, con un momento particolarmente toccante dedicato a Fatime, la dodicenne annegata pochi giorni fa mentre faceva il bagno con le sorelline. Per lei, è stato lanciato un mazzo di girasoli.

A rendere ancora più sobria l’atmosfera, l’annuncio ufficiale dell’annullamento dello spettacolo pirotecnico previsto per la serata conclusiva della festa. Il comitato organizzatore ha comunicato che non sussistono le condizioni di piena sicurezza per i tradizionali fuochi d’artificio sul mare. In sostituzione, domani, lunedì 28 luglio, si terrà uno spettacolo di fontane luminose.

Una festa, quella di Sant’Andrea, che quest’anno si è caricata di significati più profondi, tra riflessione, protesta silenziosa e gesti di forte impatto emotivo, testimoniando ancora una volta il legame indissolubile tra la città di Pescara, il suo mare e la sua gente.

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