La Presidente Ballone: «Nostro dovere stare accanto agli allevatori e garantire misure concrete per contenere i danni»
L’AQUILA – Sostegno immediato agli allevatori abruzzesi colpiti dall’emergenza zootecnica. È quanto emerso dall’incontro che si è tenuto ieri all’Aquila tra la Camera di Commercio del Gran Sasso, le associazioni di categoria e gli enti locali, alla vigilia della manifestazione di protesta svoltasi oggi nel capoluogo.
La presidente Antonella Ballone ha annunciato la volontà di predisporre, insieme alle parti coinvolte, un bando congiunto che utilizzi le risorse camerali disponibili, con l’obiettivo di sostenere concretamente gli operatori del comparto. «Sarà il primo passo – ha spiegato – verso azioni tangibili per il rilancio del settore agropastorale, puntando anche sulla valorizzazione delle eccellenze alimentari Made in Abruzzo». Ballone ha inoltre ringraziato per l’impegno il vicepresidente della Regione, Emanuele Imprudente, che ha già avviato un tavolo dedicato alla zootecnia per affrontare la diffusione della malattia.
All’incontro hanno preso parte amministratori locali, allevatori, sindaci, veterinari, associazioni come Coldiretti e Cia, oltre al direttore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo Nicola D’Alterio e al presidente della Provincia di Teramo Camillo D’Angelo.
«È nostro dovere – ha dichiarato Imprudente – stare accanto agli allevatori e garantire misure concrete per contenere i danni. Tra queste, ristori per i capi deceduti, compensazioni per le perdite produttive e incentivi alla rigenerazione delle greggi».
In chiusura, Ballone ha annunciato la possibilità di reindirizzare i fondi precedentemente destinati a due storiche manifestazioni – la Fiera della Pastorizia di Piano Roseto e la Rassegna Ovini di Campo Imperatore – direttamente a beneficio degli allevatori. Un modo per alleggerire il carico economico generato dall’emergenza e, al tempo stesso, promuovere il rilancio dei prodotti lattiero-caseari e delle carni ovine tipiche d’Abruzzo.