Taglio del nastro in via Lago di Garda per la nuova sede del Servizio di Continuità Assistenziale, che sostituisce quella di Caprara. La sede è provvisoria, in attesa della futura Casa di Comunità prevista nel distretto sanitario di Spoltore grazie ai fondi del PNRR
SPOLTORE – Taglio del nastro ufficiale ieri mattina a Santa Teresa di Spoltore per la nuova sede del Servizio di Continuità Assistenziale in via Lago di Garda n. 2, all’interno di un edificio polifunzionale già noto alla frazione per ospitare gli sportelli di Poste Italiane.
Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Chiara Trulli, il consigliere comunale con delega alla sanità Marzia Damiani, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e il direttore sanitario della Asl di Pescara Rossano Di Luzio. Presente anche una folta rappresentanza dell’amministrazione comunale con gli assessori Stefano Burrani, Francesca Sborgia e Nada Di Giandomenico.
La nuova sede, collocata al primo piano, è composta da un ambulatorio, un ufficio, servizi igienici per il pubblico, e una camera con bagno dedicata al medico di turno. «Uno spazio più che adeguato», ha commentato Lorenzo Sospiri, durante la visita agli ambienti. Il trasferimento da Caprara, dove la guardia medica era ospitata nell’ex scuola materna, rientra infatti in un più ampio piano di riorganizzazione dei servizi sanitari territoriali.
«Siamo certi che l’apertura di questa sede a Santa Teresa sarà apprezzata dai nostri cittadini – ricorda il sindaco Trulli –. Il servizio di continuità è stato provvisoriamente spostato in attesa del completamento dei lavori di rifacimento dei locali comunali in via del Convento, dove è la storica sede del distretto sanitario di Spoltore e dove vedrà la luce una Casa di Comunità».
«La presenza della guardia medica è determinante – ha aggiunto il consigliere Marzia Damiani – soprattutto nelle ore notturne e nei giorni festivi, quando rappresenta un punto di riferimento per le urgenze non gravi e contribuisce ad alleggerire la pressione sul pronto soccorso di Pescara».
Il direttore sanitario della Asl, Rossano Di Luzio, ha posto l’accento sulla sicurezza e sulla modernità della nuova struttura: «Abbiamo portato il servizio in una struttura ristrutturata, moderna e dotata di sistemi di sicurezza per gli operatori sanitari, con un pulsante collegato direttamente alle forze dell’ordine. La inauguriamo oggi per valorizzare un servizio che è già operativo da alcune settimane e far conoscere il percorso di adeguamento delle sedi di continuità assistenziale in tutta la provincia di Pescara».
Intanto, nel comune di Spoltore proseguono i lavori per la Casa di Comunità, una delle principali novità del Servizio sanitario nazionale post-pandemia, finanziata con fondi del PNRR. La futura struttura, spiega il Comune, ospiterà medici di medicina generale, pediatri, specialisti, infermieri di comunità, assistenti sociali e altri professionisti della salute, con l’obiettivo di rafforzare la rete delle cure territoriali e portare la sanità sempre più vicino ai cittadini.