Gli assessori Verì e Santangelo annunciano l’estensione dell’assistenza domiciliare agli orari scolastici: “Si chiude il cerchio dell’integrazione socio-sanitaria”
PESCARA – L’Abruzzo compie un ulteriore passo verso l’inclusione e il sostegno alle fragilità: la nuova gara per l’affidamento dei servizi di cure domiciliari, attualmente in fase di pubblicazione, includerà anche l’assistenza sanitaria scolastica per studenti affetti da malattie rare.
A comunicarlo sono stati gli assessori regionali alla Salute, Nicoletta Verì, e al Sociale, Roberto Santangelo, che hanno sottolineato il valore strategico dell’iniziativa. “Con questa iniziativa – hanno commentato – si chiude il cerchio relativo all’integrazione socio-sanitaria: il servizio è rivolto agli studenti che hanno particolari patologie e necessitano di assistenza sanitaria durante l’orario scolastico”.
Si tratta di un progetto che, per la prima volta, vede la collaborazione concreta tra i due assessorati per garantire non solo la continuità della cura, ma anche il diritto allo studio per i ragazzi affetti da patologie complesse. Gli operatori sanitari, previsti nel nuovo schema di affidamento, affiancheranno gli alunni direttamente nelle scuole, fornendo supporto durante le lezioni.
“Con la giunta Marsilio, e per la prima volta, attraverso una sinergia tra gli assessorati alla sanità e al sociale – concludono Verì e Santangelo – si mettono in campo nuovi servizi utili a migliorare la vita dei nostri cittadini”.