Il dg Di Giosia: «Un’occasione per avvicinarci ai reali bisogni delle persone e rompere il tabù legato alla salute del pavimento pelvico»
TERAMO – Una giornata per informare, prevenire e rompere il silenzio attorno a un tema ancora troppo spesso ignorato: la salute del pavimento pelvico. In occasione della XX Giornata nazionale dell’Incontinenza, giovedì 26 giugno la Uosd di Medicina Fisica e Riabilitazione della Asl di Teramo organizza una serie di iniziative di sensibilizzazione aperte alla cittadinanza, coinvolgendo gli ospedali di Teramo e Atri.
«Questa iniziativa – commenta il direttore generale Maurizio Di Giosia – rappresenta un segnale concreto dell’impegno della nostra Asl verso una sanità più vicina ai reali bisogni delle persone. Parlare apertamente di salute pelvica significa rompere un tabù e offrire strumenti concreti di informazione e cura». Sulla stessa linea la responsabile della Uosd, Giuseppina Franzone, che sottolinea: «Intervenire tempestivamente significa restituire autonomia e benessere. È compito del servizio sanitario offrire anche occasioni di ascolto e consapevolezza».
La mattinata si aprirà con due info point attivi dalle 10 alle 12 negli atrii dei due presidi ospedalieri. Personale sanitario qualificato sarà a disposizione del pubblico per fornire informazioni dettagliate su incontinenza urinaria e fecale, prolassi e disfunzioni sessuali. Verranno illustrati i percorsi riabilitativi già attivi nelle strutture e distribuito materiale divulgativo utile al riconoscimento precoce dei sintomi.
Alle 12, nella saletta riunioni dell’ospedale di Atri, si terrà un incontro interattivo rivolto agli anziani del centro sociale. Un fisiatra e un fisioterapista spiegheranno come riconoscere i segnali dell’incontinenza e proporranno esercizi pratici di rinforzo muscolare, come il metodo di Kegel. L’appuntamento sarà anche un’occasione di confronto diretto, con ampio spazio per le domande dei partecipanti.
L’iniziativa si inserisce all’interno di un più ampio progetto aziendale sulla riabilitazione del pavimento pelvico, realizzato con il supporto delle associazioni Asia, Fincopp e Simfer, e in collaborazione con le unità operative di Ostetricia e Ginecologia, Assistenza Consultoriale e Urologia. La Asl di Teramo ha infatti attivato una procedura riabilitativa strutturata, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento regionale per il trattamento delle disfunzioni pelviche.
Presso l’ospedale di Atri è operativo un ambulatorio specializzato, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13, che offre percorsi individuali e di gruppo. È attivo inoltre un ambulatorio dedicato all’autocateterismo, aperto tre volte a settimana dalle 11 alle 12. L’accesso ai trattamenti avviene su invio da parte di specialisti (urologi, ginecologi, proctologi) ai fisiatri, che dopo una valutazione specifica definiscono il percorso più adatto.
I cicli di riabilitazione individuale prevedono otto incontri, ai quali possono seguire sessioni collettive nei vari presidi: ad Atri ogni martedì e giovedì alle 11.30, a Teramo il lunedì, mercoledì e venerdì alle 10, a Sant’Omero il martedì e giovedì alle 12.
