Pescara, l’onda Biancazzurra scavalca la Ternana ai rigori: È SERIE B!!!

8 Giugno 2025
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Il Pescara torna in Serie B dopo una finale infinita terminata ai rigori (3-1) e decisa dalle parate di un Plizzari determinante

PESCARA – Il sogno diventa realtà: il Pescara torna in Serie B, in un Adriatico infuocato, davanti a oltre 22.000 spettatori, la squadra di Silvio Baldini compie l’impresa e piega la Ternana ai calci di rigore 3-1. L’inferiorità numerica avrebbe piegato e scoraggiato chiunque, ma non il Pescara di oggi. I biancazzurri, dopo l’espulsione di Dagasso al 62′, anziché chiudersi, hanno continuato a giocare, a crederci, e la ricompensa è arrivata, non nel tempo regolamentare, non nel supplementare, ma ai rigori, con uno strepitoso Plizzari, che ha parato ben tre calci piazzati.

Partita sofferta e complessa. Il Pescara veniva da una vittoria nel match di andata a Terni, doveva aveva firmato l’1-0, ma i rossoverdi più aggressivi che mai sono riusciti a riaprire il risultato in questo match di ritorno all’Adriatico firmando con De Boer lo 0-1 al 76′ rimettendo in parità il risultato complessivo.

Sensazionali gli interventi del portiere biancazzurro però che è diventato simbolo di una serata che resterà nella storia del club, mantenendo il suo posto tra i pali anche dopo un infortunio al polpaccio proprio durante gli ultimi minuti del secondo tempo supplementare e diventando l’eroe palese della serata. Eroe silenzioso? Ogni singolo giocatore sceso in campo, capace di resistere al ritorno veemente della Ternana soprattutto dopo l’espulsione – severa – di Dagasso al 61’, punito con un rosso diretto per un intervento giudicato pericoloso.

La tensione della finale ha contagiato soprattutto gli spalti, dove alcuni sostenitori ospiti, seduti nel settore della Tribuna Majella (e quindi non nel settore ospiti riservato in curva sud) hanno esultato al momento del gol della ternana scatenando la reazione di una parte della tifoseria pescarese. È stato necessario l’intervento della polizia per evitare che la situazione degenerasse. Fortunatamente, il tutto si è risolto senza gravi conseguenze.

Ma nulla può rovinare una notte così. Il Pescara è tornato dove merita di stare. Serie B riconquistata con la forza del gruppo, e della passione di una città intera, che ora si prepara a festeggiare la riconquistata promozione per le strade e nei luoghi simbolo di Pescara.

Arriva subito anche il commento del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio: «Una vittoria sofferta che dopo i calci di rigore riporta il Pescara in serie B. Una festa per l’intero Abruzzo. Festeggio a nome personale e dell’intera giunta regionale questo importante traguardo con la consapevolezza che le maglie biancazzurre l’anno prossimo promuoveranno il nostro territorio in città importanti. Ai giocatori, alla società e a tutti i tifosi l’augurio di conquistare traguardi sempre più alti».

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