Scongiurati i licenziamenti dei lavoratori della Asl dell’Aquila. Dopo la sospensione della gara per il rinnovo dei servizi di supporto amministrativo e tecnico, la Regione ha confermato che i posti di lavoro saranno salvaguardati. Il presidente Marsilio annuncia l’imminente aggiudicazione della commessa e ribadisce l’impegno a superare precariato ed esternalizzazioni
L’AQUILA – “Non è previsto alcun licenziamento: al contrario, siamo in fase di conclusione di una procedura concorsuale finalizzata ad assumere il personale necessario e mettere fine alla stagione del precariato”. Così, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, a margine del tavolo convocato d’urgenza per trovare soluzioni all’immediata sospensione della procedura di aggiudicazione della gara per il rinnovo del servizio di supporto tecnico e amministrativo della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila. Presenti alla riunione l’assessore regionale al Bilancio, Mario Quaglieri, ed Emanuela Grimaldi, direttrice del Dipartimento Salute della Regione Abruzzo.
Sarebbero salvi, dunque, i 150 posti di lavoro dei precari messi in ferie forzate. Come ogni anno, si aggiudicherà la commessa al raggruppamento temporaneo di imprese composto da Biblos, Az Solutions e Vigilantes Group, aggiudicatarie del vecchio bando, scaduto il 15 agosto scorso, così da poter gestire la fase di transizione necessaria a completare, nei prossimi mesi, le assunzioni previste.
“Tra la Asl e il Dipartimento regionale Sanità – afferma Marsilio – sono in corso i necessari approfondimenti: si tratta di una fase delicata, sia sotto il profilo della legittimità amministrativa che dal punto di vista contabile. La Asl sta fornendo tutti i chiarimenti richiesti, con l’obiettivo di definire un percorso che consenta la chiusura delle esternalizzazioni, ovvero l’affidamento di attività e personale attraverso contratti di servizio esterni”.
Il presidente della Regione, Marco Marsilio, ha sottolineato come da oltre vent’anni si ricorra a strumenti la cui qualificazione giuridica è spesso ambigua, con un uso eccessivo del precariato e delle esternalizzazioni anche in ambiti in cui non erano strettamente necessari. Ha parlato di una pesante eredità del passato che l’attuale amministrazione sta gradualmente superando, con determinazione.
Marsilio ha inoltre ricordato che, sotto la sua guida, la Regione ha già trasformato migliaia di contratti a tempo determinato in assunzioni a tempo indeterminato, tramite concorsi regolari e trasparenti. Un percorso che ha restituito stabilità a molte famiglie abruzzesi e garantito maggiore efficienza al sistema sanitario regionale, grazie a personale più motivato e sicuro.
“Sono fiducioso – ha concluso il presidente Marsilio – che già entro oggi la Asl possa aggiudicare l’appalto in corso e gestire la fase di transizione necessaria a completare, nei prossimi mesi, le assunzioni previste. L’obiettivo è quello di riportare piena regolarità e trasparenza nella gestione dei servizi e del personale delle aziende sanitarie”.