Oggi la firma degli atti. Marsilio: “Sempre più vicini a un traguardo atteso da trent’anni”
VASTO – Un altro importante passo in avanti verso la realizzazione del nuovo ospedale di Vasto. È di oggi la firma, da parte del direttore generale della ASL Lanciano-Vasto-Chieti, ingegner Mauro Palmieri, della determina che approva il PFTE – il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica – per un importo complessivo di poco inferiore ai 150 milioni di euro. Un atto decisivo che segna l’avvicinamento concreto a un’opera attesa da decenni.
L’approvazione del progetto rappresenta una tappa fondamentale nell’iter burocratico e tecnico per la costruzione del nuovo presidio sanitario. Il documento sarà ora sottoposto all’esame del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per un’ulteriore verifica tecnica. Dopodiché si potrà procedere con l’appalto integrato per la realizzazione dell’opera.
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha commentato con soddisfazione la notizia. “Con l’approvazione del PFTE ora il progetto passa al vaglio del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’ulteriore verifica. Si tratta dell’ultimo passo prima di procedere all’appalto integrato per la realizzazione dell’opera”, ha aggiunto.
Il governatore ha anche voluto sottolineare l’importanza storica di questo passaggio per il territorio: “Siamo sempre più vicini a cogliere un traguardo che da circa trent’anni i cittadini di Vasto aspettavano di raggiungere”. Un progetto che, nelle parole di Marsilio, rappresenta anche la fine di un lungo immobilismo nella spesa pubblica per l’edilizia sanitaria: “Ringrazio l’ingegner Palmieri e il suo predecessore Thomas Schael, insieme allo staff tecnico e al management della ASL, l’assessore alla Salute, Nicoletta Verí, e il dipartimento della Sanità per il lavoro portato avanti. Lavoro che sta finalmente portando ad impegnare i fondi dell’edilizia sanitaria fermi nei ministeri romani da circa un quarto di secolo”.
Con questo atto, la Regione Abruzzo e la ASL pongono una pietra miliare sul cammino che dovrebbe condurre, nei prossimi anni, alla costruzione di una struttura moderna, efficiente e in grado di rispondere alle esigenze sanitarie di un vasto bacino d’utenza. Un investimento che, oltre al valore sanitario, rappresenta anche un segnale di attenzione politica e istituzionale verso un territorio troppo a lungo rimasto in attesa.