Il Consiglio comunale ha stanziato 133mila euro per far ripartire i lavori delle due palazzine in stato di abbandono. Cremonese: “Restituiamo la zona ai cittadini”
PESCARA – 133mila euro saranno destinati agli urgenti lavori per le problematiche igienico sanitarie nelle palazzine Erp in via Tronto, angolo via Tavo, e nell’area di pertinenza. Questo è ciò che prevede il testo della delibera approvata oggi in Consiglio comunale a Pescara con 23 voti favorevoli. «Ringrazio il sindaco, la giunta e i consiglieri comunali per aver creduto a questo intervento», sottolinea con soddisfazione l’assessore Alfredo Cremonese. È stato istituito un gruppo di lavoro con l’obiettivo di far ripartire e completare i due edifici rimasti incompiuti a causa di contenziosi legali con le imprese originarie. Nel frattempo, si interviene per bonificare l’area del cantiere, segnata da vent’anni di degrado, e si avviano azioni concrete per migliorare l’aspetto della zona.
«Blocchiamo gli accessi e facciamo anche qualcosa di più, per cambiare il volto della zona», ha spiegato Cremonese. Tra gli interventi più rilevanti, la riapertura e riasfaltatura di via Trigno, strada finora chiusa e inglobata nel cantiere, e la restituzione alla cittadinanza dell’area retrostante i due edifici, affacciata su via Tavo. Quest’ultima, un tempo luogo di socialità, era stata occupata dai lavori, privando i residenti di uno spazio importante. «Una riqualificazione mai pensata prima che ora diventa realtà – ha aggiunto l’assessore – a beneficio di chi vive nelle abitazioni vicine».
