Ieri l’inaugurazione a Gardone Riviera di Casa Cama, un nuovo spazio del Vittoriale degli Italiani, in cui si può dialogare con l’ologramma di Gabriele d’Annunzio. Il sindaco di Pescara, Carlo Masci, ha potuto riportare a casa un messaggio direttamente dalle parole del Vate virtuale
GARDONE RIVIERA – Ieri pomeriggio, al Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera – città gemellata con Pescara – si è tenuta l’inaugurazione di Casa Cama, un nuovo spazio museale che arricchisce l’offerta culturale del complesso dedicato a Gabriele d’Annunzio. Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco di Pescara Carlo Masci e il consigliere delegato ai Rapporti con le città dannunziane Luigi Albore Mascia, insieme al ministro Alessandro Giuli e al presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri, promotore dell’iniziativa.
Particolarmente suggestivo, l’ologramma digitale a grandezza naturale di Gabriele d’Annunzio, capace di rispondere in tempo reale alle domande dei visitatori. Tra i primi a interagire con il Vate virtuale, il sindaco Masci ha chiesto un messaggio da portare simbolicamente ai cittadini pescaresi. L’ologramma, dopo aver espresso la sua gioia per essere ancora nominato e ricordato nella sua città natale consegna a Masci queste parole: «Ai pescaresi trasmetti il messaggio di continuare a coltivare l’unità e la concordia, poiché solo attraverso l’amore comune e la cooperazione si può raggiungere quella grandezza a cui la nostra terra è destinata» e poi sollecita il sindaco a ricordare ai concittadini di tenere vivo l’amore per la propria città, la cultura, l’innovazione e il sostegno alle “giovani menti”.
«È stata una grande emozione – ha commentato il sindaco Masci – un evento che conferma quanto Gabriele d’Annunzio sia ancora oggi una figura centrale della cultura italiana. Anche la città di Pescara continua a valorizzarne il lascito, con iniziative come il Festival Dannunziano, fortemente voluto dalla Regione e dal Comune, per avvicinare i cittadini alla cultura e alla storia del loro illustre concittadino».
Casa Cama, finora non aperta al pubblico, è stata riqualificata per ospitare una sala didattica e spazi per piccole mostre. Durante l’evento sono state presentate anche importanti innovazioni tecnologiche, tra cui visori 3D per esplorare la Prioria, la dimora di d’Annunzio, e l’accesso a nuove aree finora chiuse, come gli spazi della Clausura. L’evento ha celebrato anche il cinquantesimo anniversario dell’apertura al pubblico della Prioria, registrando un’affluenza notevole: solo nella giornata di ieri sono stati 3.500 i visitatori, a testimonianza del crescente interesse per la figura di d’Annunzio. Il Vittoriale attira in media 300.000 visitatori l’anno, con un totale di 10 milioni di ingressi dalla sua apertura.
Soddisfazione è stata espressa anche da Luigi Albore Mascia, cittadino onorario di Gardone Riviera: «Questo legame tra Gardone e Pescara è stato rilanciato con forza già quindici anni fa, con la prima edizione del Festival dannunziano. Oggi raccogliamo i frutti di un investimento culturale che ha dato alla nostra città una visibilità mediatica di cui essere fieri».