L’assessore Alfredo Cremonese replica alle dichiarazioni di Pettinari sullo “spreco” di denaro nella gestione di alcuni lavori pubblici
PESCARA – «Il consigliere comunale Domenico Pettinari non finisce mai di stupirmi. Invece di plaudire al lavoro fatto dell’Amministrazione, avviato da novembre, per mettere in sicurezza e ridare dignità alla zona tra via Tronto e via Trigno, ai fini della ripresa dei lavori di ultimazione dei due edifici popolari, attacca le iniziative promosse dall’assessorato e le relative spese». Così esordisce l’assessore Alfredo Cremonese in una nota stampa inviata dopo le ultime dichiarazioni rilasciate dal consigliere civico di opposizione Domenico Pettinari, in cui viene attaccata l’amministrazione comunale per le modalità di gestione di opere e fondi pubblici, che avrebbero causato sprechi di denaro per e ritardi nei progetti urbani.
«Fino ad oggi Pettinari ha sempre lamentato la situazione dei due palazzi in costruzione, dove i contenziosi hanno bloccato i lavori ormai da anni e ha contestato la scarsità delle risorse destinate all’Erp. E poi, quando l’amministrazione comunale attiva un intervento che va nella direzione che ci è stata chiesta dai cittadini, fa partire una contestazione che poi diventa un minestrone di polemiche, al cui interno infila di tutto, dalla Città della Musica alle tariffe delle mense. Insomma, prima lancia appelli ad intervenire e poi contesta gli interventi stessi: a questo punto mi viene da chiedere al consigliere comunale di fare un po’ di chiarezza con se stesso ma anche di definire la propria posizione ai residenti che abbiamo incontrato e ascoltato e che ora ci ringraziano per l’avvio dei lavori, da parte del Comune».
Cremonese sottolinea infine che gli interventi hanno un costo e ricorda che il suo assessorato ha lavorato per risolvere una situazione annosa, e «mi sarei aspettato, dopo i complimenti arrivati in aula sulla gestione dell’Erp, quanto meno un riconoscimento del lavoro avviato in questi mesi dal mio assessorato per superare una situazione annosa e non più accettabile». Tra gli interventi programmati dall’amministrazione c’è la bonifica e la chiusura degli accessi ai palazzi per evitare occupazioni abusive, poi si procederà a prosciugare l’area sottostante gli edifici per riaprire infine via Trigno e la piazza. «L’obiettivo finale, questo il nostro impegno, è il completamento delle palazzine. C’è chi parla e chi fa», conclude l’assessore.