Su tre operai due erano in nero, uno dei due operai irregolari non poteva essere assunto perché non in regola con il permesso di soggiorno
CROGNALETO – Su tre operai due erano in nero, uno dei due operai irregolari non poteva essere assunto perché non in regola con il permesso di soggiorno e mancanza dei documenti inerenti il piano operativo di sicurezza e quello del montaggio e smontaggio dei ponteggi. È quanto riscontrato dai carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Teramo, unitamente agli agenti dell’Arma territoriale e ai funzionari dell’area tecnica dell’ispettorato del lavoro di Teramo, nel corso di alcuni controlli effettuati in un cantiere privato di Crognaleto.
In seguito alle violazioni riscontrate, è stata impartita una doppia sospensione sia per il lavoro nero che per la mancanza di documenti sulla sicurezza. Il titolare della ditta oltre alle segnalazioni alla Autorità Giudiziaria e a quella amministrativa dovrà pagare contravvenzioni per un totale di 16.500 euro. I servizi di controllo continueranno ininterrottamente in tutta la Provincia e saranno ispezionati oltre ai cantieri edili anche altre attività, sia per contrastare gli infortuni sui luoghi di lavoro che il fenomeno del lavoro nero.
