Dopo l’incontro pubblico con Bobo Craxi, il PSI torna a riorganizzarsi a L’Aquila e in provincia, rilanciando un progetto politico basato su dialogo, giustizia sociale e tre priorità: diritto alla salute, al lavoro e alla sicurezza. Presentato il nuovo coordinamento e l’obiettivo di coinvolgere il vasto mondo dell’astensione
L’AQUILA – Il Partito Socialista Italiano torna ufficialmente in campo a L’Aquila e sul territorio provinciale, dopo l’incontro pubblico dello scorso 30 ottobre alla presenza dell’on. Bobo Craxi. Una ripartenza che nasce dalla volontà di ricostruire una presenza politica strutturata, partendo da un’analisi della situazione nazionale che, pur registrando stabilità economica, vede ancora forti disuguaglianze, insicurezza sociale e un diffuso distacco dalla politica.
Il PSI aquilano annuncia così un progetto basato sulla cosiddetta “Buona politica, ovvero meno scontro personale e più dialogo, meno polemiche e più concretezza.” Al centro ci sono tre obiettivi considerati prioritari: diritto alla salute, diritto al lavoro e diritto alla sicurezza, temi ritenuti fondamentali per la qualità della vita delle comunità locali.
E poi, proposte operative su viabilità, parcheggi, frazioni, progetto CASE, pianificazione urbanistica e sul ruolo dell’Aquila come Capitale degli Appennini, in un anno che vede la città protagonista come Capitale Italiana della Cultura 2026. Il PSI precisa che non mira a posizionarsi “contro qualcuno”, ma a partecipare con spirito costruttivo alle scelte dell’amministrazione comunale.
Un’attenzione particolare sarà dedicata al mondo dell’astensione, ormai vicino al 50% dell’elettorato. L’obiettivo è ascoltare chi si è allontanato dalla politica, comprenderne le motivazioni e proporre un percorso credibile per riportare fiducia e partecipazione.
Il partito ricorda anche il risultato ottenuto alle recenti elezioni regionali, dove la lista “Avanti PSI” ha raggiunto il 5% alla sua prima uscita ufficiale, considerato un segnale positivo per il rilancio del socialismo riformista in Abruzzo.
Il neonato Coordinamento politico lancia quindi un appello a chiunque voglia contribuire a una nuova stagione di impegno civico ispirata ai valori storici del socialismo: libertà, giustizia sociale e autonomia politica.
Questi i membri del coordinamento provinciale e comunale: Lelio De Santis, Valter Chiappini, Ilaria Leonardis, Emanuela Bruschi, Paolo Fasciani, Piergiuseppe De Rosa, Raffaele Manieri, Patrizia Giannone, Ezio Borsei, Massimo Santilli, Pasqualino Cordischi, Salvatore Del Boccio. Staff tecnico, Giovanni Perreca, staff comunicazione, Massimo Liofredi