Chieti rafforza la sicurezza urbana: approvato il progetto di videosorveglianza cittadina

20 Novembre 2025
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Con un investimento di 140 mila euro, il Comune potenzia le telecamere nei punti strategici e istituisce una sala di controllo presso la Polizia Locale

CHIETI – Il Comune di Chieti ha ottenuto l’approvazione del progetto di videosorveglianza destinato a migliorare la sicurezza urbana, nell’ambito del Patto per la Sicurezza Urbana sottoscritto con la Prefettura di Chieti. L’iniziativa, che rientra nel quadro nazionale definito dalla Legge 48/2017 e dai successivi decreti attuativi, mira a rafforzare la prevenzione dei fenomeni di microcriminalità e a consolidare la collaborazione tra Stato ed enti locali.


Il progetto, del valore complessivo di 140 mila euro, è stato elaborato dal settore Lavori Pubblici e prevede l’installazione e il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza in punti nevralgici della viabilità cittadina e nelle aree più frequentate, tra cui gli ingressi principali alla città e le piazze di maggiore rilievo turistico, culturale e commerciale.


Tra le aree individuate figurano via Masci, via Picena, Brigata Maiella, via San Camillo De Lellis, via Peligni, via Gran Sasso e via Benedetto Croce, oltre alle zone panoramiche e di percorrenza come Piazzale Marconi, viale Abruzzo, via Tirino, via Colonnetta, via Bellini, piazza Monsignor Venturi e piazzale Sant’Anna.


“L’obiettivo è duplice – spiegano il sindaco Diego Ferrara, il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo e l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli –: prevenire e contrastare i reati predatori e i fenomeni di degrado urbano, e al tempo stesso fornire alle Forze di Polizia e alla Polizia Locale strumenti avanzati per il controllo del territorio”.


Una sala operativa dedicata sarà istituita presso il Comando della Polizia Locale di Chieti, in via Nicolini 25, per consentire il monitoraggio in tempo reale delle aree sorvegliate. Il Comune garantirà inoltre la manutenzione degli impianti per i prossimi cinque anni.
Grazie alla rete di videosorveglianza, sarà possibile controllare i varchi comunali in entrata e in uscita e gestire i flussi veicolari in modo più efficiente. Il sistema, spiegano gli amministratori, è progettato per essere “scalabile”, permettendo l’integrazione futura delle telecamere private, al fine di ampliare la copertura del territorio e ridurre i costi di gestione.
“Con questo intervento – sottolineano Ferrara, Febo e Rispoli – rafforziamo la protezione dei cittadini e dei luoghi più sensibili della città. È un passo concreto per la prevenzione della criminalità e la tutela del decoro urbano, in piena sinergia con la Prefettura e nel rispetto delle direttive ministeriali.”

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