A Fano Adriano si presenta il Cammino delle Sette Sorelle: un progetto per unire i borghi del Gran Sasso e rilanciare il territorio

13 Novembre 2025
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Istituzioni, associazioni e operatori insieme per costruire un percorso di 100 km dedicato a turismo lento, cooperazione e sviluppo sostenibile

FANO ADRIANO – Un nuovo passo avanti verso la nascita del Cammino delle Sette Sorelle è stato compiuto ieri a Fano Adriano, dove si è svolto l’incontro pubblico “Verso la costituzione di un cammino”. L’appuntamento, promosso da Fanesia – Cooperativa di Comunità di Fano Adriano, hub territoriale di Itaca – Associazione per lo Sviluppo Locale, in collaborazione con BorghiIN – Rete delle Imprese Cooperative, ha visto una grande partecipazione di amministratori, istituzioni e operatori locali.

Al centro del confronto, il progetto del cammino di circa 100 chilometri che collegherà i comuni di Fano Adriano, Pietracamela, Montorio al Vomano, Crognaleto e Campotosto, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio naturale e culturale dell’Alta Valle del Vomano e del Gran Sasso, creando nuove opportunità di sviluppo e turismo sostenibile.

Attorno al progetto si è già formata una rete solida, composta da 30 operatori economici e 21 associazioni culturali, sportive e Pro Loco, che lavorano insieme per costruire un modello di crescita condiviso, basato sulla cooperazione e sull’accoglienza diffusa.

Durante l’incontro sono intervenuti il sindaco Luigi Servi, il vicesindaco di Pietracamela Corrado Bellisari, il consigliere di Crognaleto Adriano Marini, il presidente del GAL Gran Sasso Laga Carlo Matone e il presidente dell’UNPLI Teramo Carmine Santarelli. Il dibattito, coordinato da Alessandro Perfetti di Itaca ETS, ha visto anche i contributi di Massimiliano Monetti (BorghiIN) e del Generale Davide De Laurentiis (Fanesia).

Perfetti ha spiegato che il Cammino delle Sette Sorelle rappresenterà “un incubatore permanente di iniziative e imprese locali”, con un programma di accelerazione che coinvolgerà gli operatori in workshop e laboratori tematici. De Laurentiis ha parlato del valore delle relazioni tra comunità come vera infrastruttura di sviluppo, mentre Monetti ha sottolineato l’importanza di “costruire legami tra territori attraverso il turismo lento e autentico, capace di restituire valore alle aree interne”.

Il progetto rientra nella linea “Programma di accelerazione” di Officine del Gran Sasso, promossa dal Comune di Fano Adriano con il supporto di Itaca e finanziata dal Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud. È inoltre una delle esperienze pilota del progetto nazionale “In Abruzzo”, promosso da BorghiIN nell’ambito del Piano Sviluppo e Coesione del Ministero del Turismo.

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