L’Istituto penale minorile “San Francesco d’Assisi” dell’Aquila non presenta nessuna irregolarità strutturale o inadempienza
L’AQUILA – Secondo quanto chiarito da una nota del Centro per la Giustizia Minorile per il Lazio, Abruzzo e Molise, in risposta alle segnalazioni di criticità emerse nei giorni scorsi da parte di alcune sigle sindacali della Polizia Penitenziaria e forze politiche, l’istituto penale minorile è pienamente operativo e ha superato con esito positivo tutte le verifiche previste prima della sua apertura. Le ispezioni tecniche sono state condotte dal Provveditorato alle Opere Pubbliche del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha certificato la conformità dell’edificio alle normative vigenti.
Il Centro ricorda, inoltre, che l’inaugurazione e l’avvio dell’attività dell’istituto sono avvenuti alla presenza del Capo del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, Antonio Sangermano, e che la piena operatività è stata confermata all’arrivo dei primi utenti e del personale.
Nella viene inoltre evidenziato il ripristino della caserma destinata ad accogliere gli agenti della Polizia Penitenziaria provenienti da altre regioni. L’intervento è stato realizzato in collaborazione con il Comune dell’Aquila e con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, così da garantire una sistemazione adeguata al personale.
L’amministrazione sottolinea, infine, che l’istituto è dotato di sistemi tecnologici di ultima generazione, sia per la videosorveglianza sia per la gestione della mensa interna. Le cucine, recentemente attivate, consentono ora la preparazione dei pasti per detenuti e personale, superando la fase provvisoria dei buoni pasto, e potranno in futuro essere utilizzate anche come spazi dedicati ad attività formative.
L’Istituto penale minorile ‘San Francesco d’Assisi’, all’Aquila, rimasto inattivo da dopo il terremoto, è stato riaperto la scorsa estate.
