Pescara, tornano i “Concerti nei cimiteri”: due appuntamenti musicali l’8 e il 15 novembre

6 Novembre 2025
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presentazione della rassegna Concerti nei cimiteri 2025

L’iniziativa di musica sacra, giunta alla sua terza edizione, ospiterà nel cimitero di San Silvestro il Coro della Virgola l’8 novembre mentre il 15 novembre si esibirà nel cimitero Colle Madonna il Coro 440 Hertz

PESCARA – Torna anche nel 2025 i “Concerti nei cimiteri”, la rassegna musicale promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Pescara, giunta ormai alla terza edizione. Due gli appuntamenti in programma, sabato 8 novembre e sabato 15 novembre, entrambi alle ore 15, nei due cimiteri cittadini, San Silvestro e Colle Madonna.

«È un modo per ricordare i nostri cari, per omaggiare chi non c’è più – spiega l’assessore alla Cultura e vicesindaco Maria Rita Carota – affidandoci a cori importanti che presenteranno un repertorio sacro, molto bello e intenso. Sono sicura che anche quest’anno si ripeterà il successo delle edizioni precedenti. Non c’è bisogno di prenotazione, possono accedere tutti, e sono certa che in molti accoglieranno questo invito che unisce la bellezza della musica e del canto alla possibilità di riflettere e ricordare i propri cari».

Il primo concerto, che si terrà al cimitero di San Silvestro, vedrà l’esibizione del Coro della Virgola, diretto dal Maestro Pasquale Veleno. Il secondo appuntamento è previsto al cimitero di Colle Madonna, dove si esibirà il Coro 440 Hertz, guidato da Tania Buccini.

Il Maestro Pasquale Veleno ha anticipato che il concerto di San Silvestro proporrà «musica sacra a cappella, per valorizzare questo momento di riflessione intima e di celebrazione della memoria con le musiche più opportune e più evocative».

Anche il secondo evento seguirà la stessa linea spirituale: il programma, come spiegano gli organizzatori, sarà composto da brani sacri dal carattere evocativo ma non eccessivamente malinconico, pensati per adattarsi alla cornice dei cimiteri e per creare «una sorta di ponte spirituale e umano con le persone che ci hanno accompagnato nel nostro percorso di vita e che non ci sono più».

L’ingresso è libero e aperto a tutti, senza necessità di prenotazione. I due concerti rappresentano così un momento di unione tra arte, memoria e spiritualità, un’occasione per ritrovare, attraverso la musica, un legame profondo con chi non è più fisicamente presente ma continua a vivere nel cuore della comunità.

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