Wizz Air inaugura la rotta Pescara-Bucarest: nuovo ponte tra l’Italia centrale e la Romania

29 Ottobre 2025
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aeroporto d'Abruzzo

Il collegamento offrirà tre voli a settimana, il martedì, giovedì e sabato, con tariffe a partire da €19,99. Wizz Air: “Il lancio della rotta Pescara-Bucarest Otopeni è un evento strategico che riafferma il nostro impegno verso la connettività dell’Italia centrale”

PESCARA – La rotta Pescara-Bucarest Otopeni è realtà. Il collegamento con la capitale e principale centro economico della Romania, è stato inaugurato d Wizz Air, la compagnia aerea scelta da oltre 17,1 milioni di passeggeri italiani nel 2025, e Saga, la società di gestione dell’Aeroporto d’Abruzzo.

Il nuovo volo opererà tre volte a settimana, il martedì, giovedì e sabato, con tariffe a partire da €19,99, acquistabili su wizzair.com e sull’app ufficiale WIZZ. La rotta è servita da moderni Airbus A321neo, velivoli che garantiscono minori consumi di carburante, maggiore efficienza e un comfort superiore per i passeggeri.

Il ripristino del collegamento diretto tra Pescara e Bucarest rappresenta un passo significativo per la connettività dell’Abruzzo, poiché oltre a facilitare il turismo e i viaggi VFR (Visitando amici e familiari), riattiva un corridoio storicamente importante per gli scambi economici e accademici tra le due regioni.

Con l’apertura della rotta per Bucarest e il prossimo avvio, a dicembre, del collegamento con Iași, Wizz Air raddoppia l’offerta verso la Romania e rafforza il ruolo dell’Aeroporto d’Abruzzo come punto di riferimento per i collegamenti con l’Europa orientale. Un risultato che, secondo Salvatore Gabriele Imperiale, Corporate Communications Manager di Wizz Air, conferma la strategia di investimento della compagnia sul territorio:
«Il lancio della rotta Pescara-Bucarest Otopeni è un evento strategico che riafferma il nostro impegno verso la connettività dell’Italia centrale. Bucarest non è solo una destinazione, ma un motore economico: riattivare questo collegamento è fondamentale per professionisti, studenti e comunità. Il successo ottenuto a Pescara, visibile nel forte incremento dei voli e nell’elevata affidabilità operativa, ci spinge a continuare a investire in Abruzzo, garantendo ai passeggeri un’offerta di viaggio efficiente, accessibile e pensata per le esigenze di un mercato in crescita», ha dichiarato Imperiale.

L’investimento di Wizz Air sullo scalo abruzzese si riflette nei numeri: con una quota di mercato del 10,7%, la compagnia è oggi il secondo vettore per importanza sull’aeroporto di Pescara. I dati operativi relativi al periodo gennaio-ottobre 2025 mostrano una crescita del 77,2% rispetto all’anno precedente, con oltre 500 voli operati e quasi 100.000 passeggeri prenotati. L’affidabilità resta ai massimi livelli, con un tasso di completamento del 99,4% e un riempimento medio del 90%. In totale, Wizz Air offre quest’anno quasi 150.000 posti sull’Aeroporto d’Abruzzo, operando tre rotte verso due Paesi: Tirana, Bucarest e, a breve appunto, Iași.

Anche Luca Bruni, direttore generale di Saga, ha sottolineato l’importanza strategica di questa nuova rotta per la crescita dell’aeroporto e del territorio: «Lo sviluppo dell’Aeroporto d’Abruzzo è sempre più importante. Ce lo dicono i numeri record che stiamo registrando e gli investimenti crescenti da parte dei vettori. Tra questi, Wizz Air, che con la winter 2025–2026 ha scelto di triplicare la sua forza operativa su Abruzzo Airport. Al volo storico per Tirana si aggiunge ora Bucarest e, tra poco più di un mese, Iași. Siamo certi che tutte saranno destinazioni di successo in cui il rapporto tra incoming e outgoing sarà ben bilanciato».

La regione Abruzzo grazie alla posizione geografica e alla varietà del territorio offre un potenziale turistico e commerciale che la Wizz Air intende sostenere e ampliare con una rete di voli low-cost efficienti e sostenibili.

Nel 2025 Wizz Air opera 245 rotte verso 32 Paesi, con un load factor del 91,2%, su 27 aeroporti italiani, con 5 basi operative e 27 aeromobili dislocati sul territorio nazionale. La compagnia, oggi terza in Italia per quota di mercato (9,0%), offre 23,4 milioni di posti nel 2025 (oltre 138,1 milioni dall’inizio delle operazioni). I passeggeri prenotati in Italia nel 2025 superano i 17,1 milioni, con una crescita del 7% rispetto al 2024, per un totale di 120 milioni di viaggiatori.

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