La Regione Abruzzo apre un nuovo avviso pubblico per sostenere le imprese apistiche colpite dalla crisi pandemica nel biennio 2020–2021. Il vicepresidente Emanuele Imprudente: “Un intervento per garantire liquidità e continuità a un settore strategico”
L’AQUILA — Un aiuto concreto per le imprese apistiche abruzzesi che hanno subìto perdite economiche durante la pandemia. È stato pubblicato l’avviso regionale che mette a disposizione 250mila euro a sostegno delle aziende del settore, colpite dagli effetti della crisi sanitaria tra il 2020 e il 2021.
“Le aziende del settore apistico interessate potranno fare domanda di finanziamento per compensare le perdite relative agli effetti della pandemia da COVID degli scorsi anni con un budget a disposizione di 250 mila euro”, ha annunciato il vicepresidente della giunta regionale con delega all’agricoltura, Emanuele Imprudente, riferendosi all’intervento speciale previsto dal Piano di Sviluppo e Coesione (PSC).
Il contributo sarà erogato in forma “una tantum” alle imprese con partita IVA che, nel biennio 2020–2021, abbiano registrato un calo di fatturato pari ad almeno il 25% rispetto alla media dei ricavi pre-pandemici (2018–2019).
“L’intervento, fortemente voluto dall’assessorato all’agricoltura nell’ambito delle risorse FSC – ha sottolineato Imprudente – è finalizzato a fornire liquidità alle imprese apistiche e a dare continuità alle attività aziendali, per continuare a supportare un settore strategico a livello di sostenibilità e valore ambientale”.
Il bando si inserisce in un quadro più ampio di misure regionali a favore dell’apicoltura, che include l’Intervento Speciale per l’emergenza climatica 2023 da 750mila euro, la misura SRA18 del Complemento di Sviluppo Rurale (CSR) Abruzzo da 1 milione di euro e i piani OCM Miele per un totale di 800mila euro distribuiti su quattro anni.
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, tramite lo Sportello Digitale della Regione Abruzzo, accedendo con SPID o CIE, entro il 20 ottobre 2025.