Una donna vede l’individuo armato di pistola e allerta le forze dell’ordine, che intervengono e appurano che si tratta di un giocattolo. È già il secondo intervento simile in due settimane
PESCARA – La vista di un uomo nascosto tra i cespugli apparentemente armato di pistola, ha fatto scattare ieri mattina, lunedì 8 settembre intorno alle 9, una chiamata al numero unico di emergenza dal quartiere Rancitelli. Ad effettuare la segnalazione, è stata una donna che ha anche fornito una sommaria descrizione dell’individuo.
L’allarme ha attivato immediatamente le Volanti della Questura di Pescara, già impegnate nei servizi di controllo del territorio. Gli agenti, coordinandosi rapidamente, hanno circondato l’area e monitorato le vie di fuga, riuscendo a intercettare e bloccare l’uomo a circa 200 metri dal punto in cui era stato notato.
Una volta fermato, è stato sottoposto a controllo: la pistola impugnata si è rivelata essere una replica giocattolo, sebbene molto simile a una vera arma automatica. L’uomo è stato accompagnato negli uffici della Questura per l’identificazione e successivamente denunciato per procurato allarme.
L’episodio, seppur fortunatamente privo di conseguenze gravi, ha destato forte preoccupazione tra i cittadini, in una zona già sensibile per questioni legate alla sicurezza urbana. Le forze dell’ordine hanno ribadito l’importanza di non sottovalutare simili comportamenti, che possono generare panico e richiedere l’impiego di risorse operative su situazioni potenzialmente pericolose.
Questo episodio avviene a poche settimane di distanza da un altro simile, accaduto nel tardo pomeriggio del 27 agosto scorso, sempre nella stessa zona. Anche in quel caso, ad allertare le forze dell’ordine era stata una passante.
