La Uil Fpl denuncia condizioni di lavoro critiche e il mancato rispetto degli accordi. “Agenti costretti a operare in solitaria e senza sicurezza”
FRANCAVILLA AL MARE – Turni fino a mezzanotte senza addestramento, armamento e con pattuglie in solitaria: è questa la situazione denunciata dalla Uil Fpl Chieti per la polizia locale di Francavilla al Mare. Il segretario provinciale Marco Angelucci parla di “condizioni di lavoro sempre più critiche” e accusa l’amministrazione comunale di non aver rispettato gli impegni presi.
«Solo due settimane fa – ricorda Angelucci – il Comune annunciava un ambizioso piano di sicurezza estivo: più controlli, più pattuglie, turni prolungati fino alle ore 24. Dietro i proclami, però, c’è una realtà fatta di carenze strutturali, assenza di formazione, mancanza di armamento e utilizzo improprio del personale».
Il sindacato, già da febbraio, aveva segnalato il problema sia in via informale sia con vertenze e stati di agitazione davanti al prefetto. Tra le criticità indicate: pattugliamenti in solitaria senza presidio in centrale, obbligo di rispondere alle chiamate su cellulare di servizio, assenza di titoli abilitativi alla guida dei veicoli, impossibilità di garantire in sicurezza il terzo turno estivo (18-24) e utilizzo di personale disarmato oltre le 22, in violazione delle norme.
La Uil Fpl sottolinea di aver chiarito fin dall’inizio che, senza armamento e addestramento, gli agenti non avrebbero lavorato oltre le 22. Nonostante ciò, il comandante avrebbe disposto un calendario di 26 eventi tra luglio e agosto, imponendo straordinari anche a chi non era disponibile, contravvenendo agli accordi che prevedevano straordinari solo in casi eccezionali e su base volontaria.
Dopo due stati di agitazione e un incontro in Prefettura il 30 luglio, l’amministrazione aveva promesso la revoca dell’ordine di servizio e la garanzia di volontarietà sugli straordinari. «Ma questi impegni – accusa Angelucci – non sono stati rispettati: in alcuni casi, il personale continua a operare in condizioni non sicure, ricevendo un’indennità straordinaria come unica compensazione del rischio».
Per il sindacato, la situazione è «inaccettabile» a fronte di un’estate con eventi in crescita e afflusso turistico serale sempre più consistente. La richiesta è chiara: «Servono interventi immediati, il rispetto degli accordi e la tutela dell’incolumità degli operatori della polizia locale».