Spiagge italiane sempre più vuote: “Colpa delle tariffe folli”, accusa Assoutenti

8 Agosto 2025
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Le spiagge italiane sono sempre più vuote a causa delle tariffe altissime per i servizi

Secondo l’associazione dei consumatori, il caro-ombrellone e i rincari dei servizi balneari stanno allontanando i cittadini dalle spiagge. La spesa media per una giornata al mare supera i 32 euro, con punte fino a 120 euro in Sardegna. “Scelte tariffarie insostenibili”, denuncia il presidente Melluso

ROMA – Il mare resta, ma gli italiani lo guardano da lontano. Le spiagge si svuotano, non per mancanza di bellezza o di sole, ma per un motivo ben più concreto: il costo. A lanciare l’allarme è Assoutenti, che punta il dito contro le politiche tariffarie adottate dai gestori degli stabilimenti balneari, definite senza mezzi termini “folli”.

“Dal Covid in poi i prezzi praticati dai lidi italiani per i servizi offerti ai bagnanti sono saliti costantemente, al punto che per trascorrere una giornata in spiaggia affittando un ombrellone e due lettini la spesa media supera oramai i 32 euro, che arrivano a 90 euro a Gallipoli e toccano i 120 euro in alcune località della Sardegna”, denuncia il presidente Gabriele Melluso.

Un trend che non si è arrestato nemmeno dopo la fine dell’emergenza pandemica e il ridimensionamento del caro-energia.

“Dopo i rincari legati alla pandemia e al caro-bollette, i listini non sono stati ribassati, pur in assenza di condizioni che giustificassero i rialzi. Una scelta folle di cui ora gli operatori si ritrovano a pagare il prezzo”, prosegue Melluso.

A pesare sul portafoglio dei bagnanti non sono solo ombrelloni e lettini, ma anche i servizi accessori: parcheggi, consumazioni, noleggio di pedalò e kayak, snack e gelati. Una giornata al mare, un tempo sinonimo di relax e accessibilità, si è trasformata in un lusso per pochi.

Assoutenti risponde così all’allarme lanciato da Assobalneari sul calo di presenze negli stabilimenti. E se il trend non verrà invertito, il rischio è che il turismo balneare italiano perda progressivamente appeal, con conseguenze economiche pesanti per le località costiere.

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