Mercoledì 6 agosto il disinnesco: evacuazione, strade chiuse e massima sicurezza per 250 libbre di storia inesplosa
MIGLIANICO – Miglianico si prepara a vivere una giornata storica e ad alta tensione: mercoledì 6 agosto verrà disinnescata una bomba d’aereo della Seconda guerra mondiale, ritrovata lo scorso 22 luglio in località strada comunale Carrareccia. Si tratta di un ordigno britannico da 250 libbre a caricamento ordinario, rinvenuto durante lavori agricoli.
Le operazioni, complesse e articolate, saranno eseguite dall’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, reparto specializzato dell’Esercito italiano. Per garantire la sicurezza della popolazione e ridurre al minimo i disagi, è stata predisposta un’organizzazione meticolosa, coordinata dalla Prefettura di Chieti con il supporto di numerosi enti civili e militari.
La bomba, per dimensioni e tipologia, è stata classificata come caso da trattare con procedura complessa. Prima del disinnesco vero e proprio sarà realizzata una camera d’espansione, una struttura protettiva capace di contenere gli effetti di un’eventuale esplosione accidentale. Questo consentirà di ridurre l’area di pericolo a un raggio di circa 340 metri, evitando l’interruzione di servizi essenziali come elettricità, acqua e gas.
Il disinnesco inizierà alle ore 9 con il despolettamento dell’ordigno sul luogo del ritrovamento. A seguire, la bomba inertizzata sarà trasportata a Canosa Sannita con mezzi dell’Esercito, scortati da carabinieri, polizia stradale, vigili del fuoco e Croce Rossa Militare. Il brillamento è previsto entro le ore 13 in una cava appositamente individuata e messa in sicurezza.
Evacuazione e piano sicurezza: 84 residenti interessati
Per garantire l’incolumità pubblica, 84 cittadini residenti nella zona rossa saranno evacuati tra le ore 7 e le 13, secondo un piano dettagliato predisposto dal Comune di Miglianico, in collaborazione con l’Agenzia regionale di Protezione Civile, la ASL Lanciano-Vasto-Chieti, il servizio 118 e i volontari. I residenti saranno temporaneamente accolti in strutture messe a disposizione dall’amministrazione comunale.
Il questore di Chieti sovrintenderà alle operazioni di sgombero e garantirà la sorveglianza dell’area evacuata, anche con finalità anti-sciacallaggio.
Viabilità modificata e accessi interdetti
Durante le operazioni sarà interdetto l’accesso a diverse strade nei pressi del sito:
SP 29 Miglianico-Montupoli (km 1+100 e km 1+800, direzione Ari)
SC Carrareccia, dall’incrocio con SP 29 a SC Carrareccia vecchia
SC delle Pratole, fino al civico 37
Per i mezzi pesanti oltre 3,5 tonnellate, saranno operative deviazioni segnalate al km 0 e al km 5+417 della SP29.
Il ruolo della Prefettura e degli enti coinvolti
A dirigere le operazioni sarà la Prefettura di Chieti, che ha attivato il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS), in stretto contatto con i Centri Operativi Comunali di Miglianico e Canosa Sannita. L’ordinanza firmata dal prefetto Gaetano Cupello è frutto di numerosi incontri con le autorità coinvolte: oltre all’Esercito e ai sindaci dei due Comuni interessati, anche la Questura, i carabinieri, la Guardia di Finanza, la Provincia di Chieti, l’ANAS, la Protezione Civile regionale, la ASL e il servizio sanitario di emergenza 118.