Ricostruzione 2009: da Cipess 293 milioni per L’Aquila e cratere, fondi anche per parcheggio ex Inam

23 Luglio 2025
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Previsti 196 milioni per le abitazioni private, 90 per il miglioramento sismico e 5,3 per il parcheggio nell’area ex Inam. Finanziati anche 1,5 milioni per saldare i debiti con gli alberghi che ospitarono gli sfollati del 2009

L’AQUILA – Ricostruzione post-sisma, riqualificazione urbana e assistenza post-emergenziale: sono queste le tre linee d’intervento finanziate con i 293 milioni di euro stanziati dal Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) per L’Aquila e i comuni del cratere.

Il pacchetto, presentato e approvato nell’ultima seduta del Comitato, prevede una serie di interventi volti a dare nuovo impulso alla ricostruzione, sbloccare pratiche pendenti e affrontare definitivamente nodi rimasti irrisolti dalla fase post-terremoto.

Lo stanziamento è stato annunciato dal sottosegretario di Stato Alessandro Morelli.  “Gli importanti finanziamenti decisi oggi dal Cipess – ha commentato – confermano, ancora una volta, l’impegno del Comitato e di tutto il Governo a sostenere concretamente il completamento del processo di ricostruzione pubblica e privata e il rilancio economico e sociale dei territori abruzzesi colpiti dal sisma del 2009”.

Uno degli interventi più significativi riguarda la trasformazione dell’area dell’ex Inam in un parcheggio urbano. Cinque milioni e 300mila euro per rigenerare un’area nevralgica del centro: un intervento pensato anche in funzione del 2026, quando L’Aquila sarà Capitale italiana della Cultura.

La fetta più ampia dei fondi – 196,4 milioni di euro – andrà alla ricostruzione privata nei comuni del cratere, con priorità per le prime abitazioni e per i casi di acquisto sostitutivo. Ulteriori 90 milioni saranno destinati al miglioramento sismico degli immobili danneggiati, ripartiti tra L’Aquila (30 milioni) e gli altri comuni (60 milioni).

Un capitolo specifico, da 1,5 milioni di euro, è stato invece dedicato al saldo delle spese per l’accoglienza in albergo degli sfollati del 2009: costi rimasti in sospeso per oltre un decennio e che ora verranno definitivamente liquidati.

“Anche oggi da Roma arrivano ottime notizie per l’Abruzzo» ha affermato il presidente, sottolineando che i fondi stanziati contribuiranno a sbloccare situazioni irrisolte da anni e a dare nuovo slancio alla ricostruzione. «Questi risultati confermano che il Governo centrale, anche in questa occasione, ha dimostrato attenzione e concretezza nei confronti dell’Abruzzo – conclude Marsilio –. Continuiamo a lavorare con determinazione per garantire risposte ai cittadini e per sostenere, con atti concreti, la rinascita dei nostri territori”.

Sulla stessa linea il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi:

“Ennesimo segnale di attenzione alla ricostruzione post-terremoto e rispetto ad alcune questioni nodali per la rinascita, come il parcheggio all’ex Inam e gli indennizzi per l’assistenza alla popolazione, arriva oggi dal Cipess che ha stanziato 293 milioni di euro. Si tratta di finanziamenti ingenti per interventi-chiave circa tre direttrici sulle quali si sta muovendo oramai da anni la nostra amministrazione e, dal 2022, anche il governo nazionale grazie al centrodestra e al presidente Meloni”.

Il pacchetto è stato predisposto dalla struttura di missione sisma 2009, coordinata da Mario Fiorentino, su proposta del Ministero per la Protezione civile e in collaborazione con Usra e Usrc.

“Le misure approvate rappresentano un passaggio di continuità istituzionale e un nuovo impulso all’azione pubblica nei territori colpiti – ha dichiarato Fiorentino –. Abbiamo finalizzato risorse importanti per rilanciare la ricostruzione privata, con effetti diretti sulla rigenerazione urbana e sull’occupazione”.

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