Abruzzo all’avanguardia: immagini diagnostiche sull’app Sanità Online dopo l’estate

23 Luglio 2025
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La Regione Abruzzo annuncia un’importante evoluzione dei servizi digitali sanitari. Dall’autunno, i cittadini potranno consultare direttamente dal proprio smartphone anche le immagini diagnostiche, grazie all’app Abruzzo Sanità OnLine. Un progetto che rafforza il processo di digitalizzazione iniziato nel 2020 e punta a una sanità più accessibile, veloce e vicina ai pazienti

PESCARA – Referti, prescrizioni e ora anche immagini diagnostiche: la sanità abruzzese si fa sempre più digitale. Dopo mesi di lavoro, la Regione Abruzzo è pronta a lanciare una nuova funzionalità sull’app Abruzzo Sanità OnLine. A partire dal prossimo autunno, sarà possibile visualizzare direttamente dal proprio dispositivo mobile anche le immagini diagnostiche, evitando spostamenti inutili e ottimizzando i tempi di accesso alle informazioni mediche.

“Un altro passo avanti – spiega l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì – di quel processo di digitalizzazione dei servizi che dal 2020 in poi è partito anche nella nostra regione, fino a quel momento rimasta indietro per la totale disattenzione della precedente amministrazione di centrosinistra, che non aveva previsto alcun investimento su questo fronte.”

La strategia della Regione punta sull’efficienza e la semplicità dei propri strumenti digitali, già utilizzati da circa 500mila abruzzesi. I numeri parlano chiaro, secondo Verì: “I nostri concittadini hanno dimostrato una chiara preferenza verso l’uso dei servizi digitali regionali, che risultano più agili e immediati.”

La digitalizzazione abbraccia anche i nuovi sistemi di archiviazione. Con il progetto VNA (Vendor Neutral Archive), l’Abruzzo si distingue a livello nazionale: “Grazie al nuovo progetto VNA – puntualizza Riccardo Urbani, consulente tecnico del presidente Marsilio – l’Abruzzo è la prima regione in Italia che consente ai cittadini, da qualsiasi sito sanitario, di accedere ai propri referti e immagini diagnostiche in modo semplice e veloce.

L’avvio del servizio di telemedicina completa il quadro di un sistema sanitario regionale che punta a ridurre le liste d’attesa e facilitare l’accesso alle cure, soprattutto per i pazienti con difficoltà di spostamento.

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