I nuovi Bonus under 35 e donne svantaggiate, attivi da maggio, iniziano a mostrare effetti positivi sull’occupazione. L’assessore Santangelo: “Le imprese abruzzesi risparmiano e il lavoro cresce”
L’AQUILA – Assumere giovani e donne non è mai stato così conveniente, soprattutto in Abruzzo. Lo dimostrano i primi dati diffusi dal quotidiano Il Sole 24 Ore e commentati dall’assessore regionale alle Politiche sociali, Roberto Santangelo, che ha definito i Bonus giovani under 35 e donne un “volano per l’occupazione nel settore privato”. Due mesi dopo la loro introduzione, le misure iniziano a produrre risultati tangibili: le aziende italiane possono godere di uno sgravio contributivo fino a 500 euro mensili per ogni nuova assunzione a tempo indeterminato o trasformazione di contratti, che in Abruzzo – grazie alla Zona Economica Speciale unica del Mezzogiorno – sale fino a 650 euro.
I due incentivi, attivi da maggio, prevedono l’esonero totale (100%) dal versamento dei contributi previdenziali per:
- Giovani under 35 assunti come operai, impiegati o quadri
- Donne svantaggiate nel mercato del lavoro
Secondo Santangelo, “queste misure rappresentano un reale stimolo all’occupazione nel privato, incluso il comparto agricolo, pilastro dell’economia regionale”.
Per accedere al Bonus, i datori di lavoro interessati devono inoltrare la domanda tramite il Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo).