Approvato dalla Giunta comunale il progetto esecutivo per il recupero della Torre Civica di Palazzo Margherita e delle fontane monumentali di Piazza Duomo. Il Comune rafforza la collaborazione con la Fondazione Carispaq per tutelare e valorizzare il patrimonio del centro storico
L’AQUILA – Il centro storico ritrova memoria e bellezza. Con l’approvazione del progetto esecutivo da parte della Giunta comunale, si apre ufficialmente una nuova fase di restauro e valorizzazione architettonica: protagoniste, la Torre Civica di Palazzo Margherita e le fontane monumentali di Piazza Duomo. Un intervento ambizioso che rafforza la sinergia strategica tra il Comune dell’Aquila e la Fondazione Carispaq, da anni al fianco della città nella tutela del patrimonio culturale.
Il restauro della Torre Civica, finanziato interamente dalla Fondazione grazie ai fondi raccolti dal comitato degli italo-australiani “Trustee for Australian Abruzzo Earthquake Appeal Fund” dopo il sisma del 2009,
Contestualmente, è stato approvato anche lo schema di convenzione per il restauro delle fontane monumentali del centro storico, con particolare attenzione alle due fontane di Piazza Duomo e a quelle di Piazza San Marciano, Piazza San Pietro e Piazza Santa Margherita dei Gesuiti. Un intervento da oltre 270mila euro che punta a restituire decoro e fascino a elementi urbani che da secoli accompagnano la vita della città.
“È un gesto di generosità che arriva da lontano e che si fonde con la competenza e la dedizione della Fondazione Carispaq – ha commentato il sindaco Pierluigi Biondi – Un tassello importante nel disegno di rinascita culturale che stiamo costruendo insieme, nel solco di una comunità che non dimentica e che guarda avanti con fiducia.”
Dopo il restauro del Torrione, di Largo Tunisia e di Piazza Regina Margherita, la città dell’Aquila rilancia così il suo impegno per la salvaguardia della propria identità storica.