Vertice istituzionale tra Regione Abruzzo e i rappresentanti di Pescara, Montesilvano e Spoltore. Illustrato lo stato di avanzamento del processo di fusione, previsto per il 2027. Marsilio e Sospiri: “Sostegno costante e disponibilità a condividere azioni legislative”
PESCARA – Un confronto diretto, atteso e strategico. Questa mattina, nella Sala Giunta della Regione Abruzzo, si è svolto un incontro istituzionale tra il presidente della Giunta Marco Marsilio, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e i sindaci e presidenti dei consigli comunali di Pescara, Montesilvano e Spoltore, protagonisti del processo di fusione che porterà alla nascita del nuovo Comune entro il 1° gennaio 2027.
Un appuntamento richiesto dagli amministratori locali per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori, sugli adempimenti già effettuati e sulle criticità operative emerse in un percorso che, come sottolineato da tutti i presenti, “non ha precedenti nel resto d’Italia”.
“La Regione Abruzzo assicura il costante sostegno e accompagnamento verso l’obiettivo stabilito dalla legge di attuazione del referendum popolare” – ha dichiarato Marco Marsilio, ribadendo la disponibilità a condividere con i Comuni interessati le azioni, anche legislative, necessarie per garantire la positiva conclusione del procedimento.
Il processo di fusione, avviato dopo il referendum del 2014 e regolato dalla legge regionale n. 26/2018, ha già visto l’attivazione di funzioni associate e la costituzione di un Ufficio della Fusione. Nel corso del 2024, sono stati accorpati servizi fondamentali come catasto, promozione turistica, servizi demografici, energia e sistema informativo unico integrato, segnando un passo decisivo verso l’unificazione amministrativa.
“Siamo pronti a condividere ogni strumento utile per accompagnare i Comuni in questo percorso” – ha aggiunto Lorenzo Sospiri, sottolineando l’importanza di “una regia regionale che garantisca coerenza e continuità”.
Il prossimo confronto tra le parti è previsto per l’autunno, quando sarà effettuato un nuovo monitoraggio intermedio per verificare l’avanzamento del progetto e definire le tappe finali verso la nascita della Nuova Pescara, un Comune da quasi 200.000 abitanti, destinato a diventare uno dei più grandi del Centro Italia.