La presidente Alessia Cognitti: «Non è solo un premio per l’azienda ma un risultato che appartiene a tutta la comunità»
TERAMO – È Ruzzo Reti a rappresentare un esempio virtuoso nella gestione del servizio idrico integrato. A riconoscerlo è ARERA, lAutorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, che nella valutazione tecnica relativa al biennio 2022-2023 ha attribuito al gestore teramano una premialità di 1.288.908 euro per le performance ottenute nei settori delle interruzioni del servizio, dell’adeguatezza del sistema fognario e della qualità dell’acqua depurata. Un risultato significativo, reso ancor più importante dal fatto che Ruzzo Reti è l’unico gestore idrico in Abruzzo a non aver ricevuto penalità e ad aver superato la soglia di un milione di euro in premi.
«Questo importante riconoscimento non è solo un premio per l’azienda, ma un risultato che appartiene a tutta la comunità», ha commentato la presidente di Ruzzo Reti, Alessia Cognitti, intervenuta questa mattina in conferenza stampa insieme al resto della governance, Alfredo Grotta, Alberto Fagotti e il direttore generale Pierangelo Stirpe. «Significa che stiamo percorrendo la strada giusta: una gestione attenta, trasparente e orientata alla qualità, che mette al centro le persone, l’ambiente e il futuro del nostro territorio. Abbiamo lavorato con impegno per garantire continuità del servizio, ridurre le perdite idriche, migliorare la qualità dell’acqua distribuita e depurata, e rendere sempre più efficiente e sostenibile il sistema fognario e la gestione dei fanghi».
ARERA valuta la qualità tecnica del servizio idrico integrato attraverso specifici macro-indicatori, che includono: continuità del servizio, riduzione delle perdite idriche, qualità dell’acqua potabile, qualità della depurazione, efficienza gestionale, adeguatezza del sistema fognario e gestione dei fanghi. Oltre alla qualità tecnica, Ruzzo Reti ha raggiunto risultati importanti anche nell’ambito della qualità contrattuale, centrando gli obiettivi previsti per entrambi gli indicatori stabiliti: avvio e cessazione del rapporto contrattuale, gestione del rapporto stesso e accessibilità del servizio.