Al via il 7 luglio la piattaforma per candidare progetti sul nuovo avviso FESR 2021–2027 dedicato a ricerca, trasferimento tecnologico e occupazione di giovani laureati STEM. L’iniziativa, sostenuta con una dotazione complessiva di 58 milioni di euro, punta a rafforzare la competitività del sistema imprenditoriale regionale. L’assessore Magnacca: “È il pilastro della nostra strategia di sviluppo economico”
PESCARA – Se c’è un dossier che potrebbe segnare una svolta concreta nel rapporto tra innovazione e – crescita industriale in Abruzzo, è certamente quello che si apre lunedì 7 luglio alle 12, quando diventerà operativa la piattaforma informatica del Dipartimento regionale delle Attività produttive. L’obiettivo? Catturare l’interesse delle imprese – dalle grandi alle piccole – con l’avviso “Sostegno a processi di ricerca e innovazione e incentivi all’assunzione di ricercatori”, parte della programmazione FESR 2021–2027.
Con una dotazione finanziaria senza precedenti, pari a 58 milioni di euro, di cui 8 milioni riservati all’assunzione di giovani laureati nelle discipline STEM, l’iniziativa si configura come la leva strategica per imprimere un’accelerazione ai progetti orientati alla creazione di tecnologie sostenibili, alla valorizzazione degli asset immateriali e al rafforzamento della ricerca applicata nei settori produttivi regionali.
“Senza ombra di dubbio, si tratta dell’avviso più importante dell’intera programmazione FESR,” ha dichiarato l’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, “non solo per l’entità delle risorse, ma per il potenziale impatto su sviluppo, occupazione qualificata e competitività del tessuto produttivo.”
Negli ultimi due mesi, la Regione ha attivato una campagna informativa capillare, con incontri mirati tra istituzioni e stakeholders. Secondo Magnacca, “la risposta delle imprese è stata estremamente positiva, e questo ci spinge a proseguire, rilanciando anche sugli avvisi FSE Plus dedicati alle imprese.”
Il termine ultimo per presentare le candidature è il 28 luglio 2025. I progetti dovranno dimostrare concretezza, sostenibilità e impatto misurabile. In cambio, il sostegno può riguardare non solo investimenti in innovazione, ma anche nuove assunzioni nei team di ricerca, con un occhio di riguardo ai giovani talenti.