Cure a domicilio per anziani e disabili: Spoltore guida il progetto sociale

2 Luglio 2025
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Doctor or nurse holding elderly lady's hands.

L’iniziativa rientra in un progetto condiviso e finanziato con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’obiettivo è rafforzare l’assistenza domiciliare per anziani e persone fragili, prevenendo ricoveri e favorendo dimissioni protette

SPOLTORE – Il Comune di Spoltore ha approvato il protocollo operativo concertato con la ASL di Pescara per potenziare i servizi sociali domiciliari, con l’obiettivo di prevenire l’ospedalizzazione e garantire dimissioni anticipate assistite. Si tratta di un’azione strategica inserita nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che punta a ridurre le istituzionalizzazioni improprie e ad assicurare la continuità della presa in carico delle persone fragili.

Spoltore riveste un doppio ruolo cruciale: è capofila sia dell’Ambito Distrettuale Sociale “Metropolitano”, sia tra gli altri ambiti territoriali coinvolti nel progetto, ovvero Ecad n.15 Pescara, Ecad n.18 Montesilvano, Ecad n.17 Montagna Pescarese ed Ecad n.19 Vestino. Complessivamente, sono stati stanziati 330.000 euro per attivare il servizio.

Il progetto prevede l’attivazione di aiuto domiciliare nelle ore diurne, con assistenza di base garantita da Operatori Socio Sanitari (OSS), esclusi i giorni festivi. L’accesso al beneficio avverrà tramite sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. I destinatari dovranno possedere un ISEE socio sanitario o ordinario non superiore a 25.000 euro, una carenza di rete familiare di supporto, la convivenza con altri soggetti maggiorenni e fragilità sociali valutate dall’assistente sociale del Comune di residenza.

L’assessore alle politiche sociali, Nada Di Giandomenico, ha spiegato che, attraverso la centrale unica di committenza, «è stata aggiudicata la gara per l’affidamento dei servizi domiciliari e che, con la firma del contratto ormai prossima, si è reso necessario adottare ufficialmente il protocollo operativo per dare il via alle attività». Il consigliere delegato alla sanità, Marzia Damiani, ha evidenziato che, insieme alla ASL di Pescara, si sta costruendo un percorso integrato con modalità condivise per la presa in carico post-dimissione, rivolto soprattutto ad anziani e persone con disabilità, con l’obiettivo di garantire un’assistenza efficace e continuativa. Il sindaco Chiara Trulli ha sottolineato che «Iniziative come questa sono utili a ridurre la pressione sui nostri ospedali e ad avvicinare maggiormente la sanità alle esigenze dei cittadini»

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