Teramo, intervento eccezionale in Cardiologia: ablazione su una paziente con il cuore a destra

26 Maggio 2025
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Nell’ospedale di Teramo è stata eseguita con successo un’ablazione transcatetere su una paziente con destrocardia, una rara anomalia congenita. L’operazione conferma l’eccellenza della struttura nel campo della cardiologia interventistica

TERAMO – Un intervento raro, altamente complesso e portato a termine con successo all’ospedale di Teramo. È stata eseguita una ablazione transcatetere della fibrillazione atriale su una paziente affetta da situs viscerum inversus con destrocardia, una condizione congenita che determina una disposizione speculare degli organi interni rispetto alla loro normale collocazione.

L’operazione, condotta dal cardiologo Manuel Conti, affiancato dal collega Paolo Serra, dagli ingegneri biomedici Stefano Vincenti e Anna Chiara Razzino e dall’equipe infermieristica di Elettrofisiologia, rappresenta un traguardo significativo per la Cardiologia dell’ospedale di Teramo. Il reparto, diretto da Franco De Remigis, opera all’interno del Dipartimento Cardiovascolare guidato da Filippo Santarelli.

La paziente, una donna aquilana di 65 anni, soffriva da tempo di fibrillazione atriale parossistica, una delle più comuni aritmie cardiache, che aumenta il rischio di ictus e influisce negativamente sulla qualità della vita.

“Si è trattato di un caso estremamente raro e complesso – ha spiegato il dottor Conti –. La disposizione inversa degli organi ha reso più difficile l’accesso e l’interpretazione delle immagini fluoroscopiche. Ogni gesto chirurgico era come lavorare in uno specchio, richiedendo una pianificazione meticolosa e una grande attenzione durante tutta la procedura.”

Grazie alla tecnica mininvasiva dell’ablazione, che permette di eliminare le anomalie elettriche attraverso cateteri inseriti per via venosa, l’intervento è stato completato in circa due ore, senza complicazioni. La paziente è stata dimessa già il giorno successivo ed è in ottime condizioni cliniche.

“La riuscita di questo intervento – ha dichiarato il direttore generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia – dimostra la capacità del nostro ospedale di gestire anche i casi più complessi, ponendosi come riferimento regionale per la cardiologia interventistica. È anche un segnale positivo per i pazienti abruzzesi, che possono ricevere cure d’eccellenza senza doversi spostare fuori regione.”

Il reparto di Cardiologia di Teramo continua a distinguersi nel trattamento delle aritmie grazie a innovative tecniche d’intervento, tra cui le ablazioni a raggi 0, completamente prive di radiazioni, e l’impianto di pacemaker leadless, dispositivi di ultima generazione senza fili.

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