Con un investimento di 215 milioni di euro, l’intervento riguarderà 3 km di infrastruttura, di cui 1,5 km di viadotti, e dovrà seguire un cronoprogramma rigoroso per limitare le interferenze con la viabilità
L’AQUILA – L’Abruzzo accelera sulla messa in sicurezza delle sue infrastrutture. Ieri, a Palazzo Silone, il presidente della Regione Marco Marsilio ha incontrato amministratori locali e tecnici per discutere il progetto di adeguamento sismico di cinque viadotti lungo l’autostrada A25, nei comuni di Celano, Pratola Peligna, Roccacasale e Corfinio
Il progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE), trasmesso dal commissario straordinario per l’adeguamento e la messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25, Marco Corsini, e dal responsabile unico del procedimento Franco Bernardini, segna un passo avanti verso l’intesa necessaria per l’avvio dei lavori. Finanziato dal Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari (PNC), prevede operazioni di demolizione e ricostruzione per conformarsi alle normative tecniche vigenti.
Con un investimento di 215 milioni di euro, l’intervento riguarderà 3 km di infrastruttura, di cui 1,5 km di viadotti, e dovrà seguire un cronoprogramma rigoroso per limitare le interferenze con la viabilità. “Questi lavori sono fondamentali per garantire la sicurezza e la funzionalità delle infrastrutture strategiche del nostro territorio”, ha sottolineato Marsilio durante la presentazione del piano.
Nell’arco di un anno e mezzo, il progetto prevede la sostituzione degli impalcati con strutture in acciaio-calcestruzzo, il rinforzo delle pile e la realizzazione di nuove fondazioni con dispositivi antisismici avanzati. La Soprintendenza Archeologica ha già espresso parere favorevole, imponendo alcune prescrizioni per tutelare il patrimonio storico locale.
All’incontro hanno partecipato, oltre a Marsilio, l’assessore alle Infrastrutture Umberto D’Annuntiis, il direttore generale Antonio Sorgi, i sindaci dei territori coinvolti e i tecnici del progetto.