Per la Giornata della Legalità tre giorni dedicati agli studenti e alla cittadinanza. Tra gli ospiti anche la preside palermitana Antonella Di Bartolo e il capitano Emanuele Schifani
PESCARA – In occasione della Giornata della Legalità, il Comune di Pescara rilancia l’impegno nella promozione della cultura della legalità attraverso la rassegna “Capaci di”, una serie di eventi e incontri dedicati al ricordo della strage di Capaci e alla diffusione dei valori civili tra i più giovani. L’iniziativa, presentata stamattina in conferenza stampa, prenderà il via domani mercoledì 21 maggio e culminerà venerdì 23, anniversario della strage che nel 1992 costò la vita al giudice Giovanni Falcone, a sua moglie Francesca Morvillo e agli uomini della scorta.
Il programma, promosso dall’assessorato alle Politiche Sociali e per la Famiglia con il supporto dell’associazione “Prossimità alle Istituzioni”, prevede diversi appuntamenti con il coinvolgimento scuole, centri sociali e spazi pubblici. L’assessore alle Politiche Sociali Adelchi Sulpizio ha sottolineato l’importanza di continuare a coltivare il ricordo della strage di Capaci in una prospettiva costruttiva: «Capaci di educare, di trasformare, di avvicinarsi alla cultura della legalità. Vogliamo dare ai ragazzi una visione positiva, un messaggio di speranza». Ha poi ricordato come la presenza del capitano Schifani rappresenti un esempio concreto di resilienza e di adesione ai valori dello Stato, nonostante la tragedia vissuta in tenera età.
Il primo appuntamento si terrà domani nella scuola media “Benedetto Croce” di via Scarfoglio, dove alle ore 10:30 gli studenti incontreranno Antonella Di Bartolo, preside dell’Istituto Comprensivo “Sperone-Pertini” di Palermo, che presenterà il suo libro “Domani c’è scuola”. Di Bartolo porterà la sua esperienza in uno dei quartieri più difficili del capoluogo siciliano, dove è riuscita a ridurre la dispersione scolastica dal 27% all’1%. Giovedì 22 maggio il testimone passerà allo sport con il torneo di calcio a 5 under 13 “Io sto nelle regole”, organizzato nel Parco dell’Infanzia di via Tavo da “Prossimità alle Istituzioni”. «Da anni “Prossimità alle Istituzioni” lavora nelle periferie con lo sport come strumento di inclusione e contrasto al disagio – spiega Cristian Ricciardi referente dell’associazione –. Il torneo “Un goal per la legalità”, giunto alla sua quarta edizione, coinvolgerà anche bambini provenienti da Palermo, rafforzando il legame tra città diverse ma unite nella stessa battaglia culturale contro l’illegalità».
La giornata clou sarà venerdì 23 maggio. Alle ore 10:30, sempre al Parco dell’Infanzia, si svolgerà l’incontro “Giovani e legalità” con la partecipazione del capitano della Guardia di Finanza Emanuele Schifani, figlio di Vito Schifani, agente della scorta di Falcone. Un momento particolarmente toccante che vedrà la presenza di circa 300 studenti degli istituti Manthoné e Foscolo, chiamati a confrontarsi su temi fondamentali come la giustizia e il coraggio civile. Nel pomeriggio, alle 16:30, la rassegna si chiuderà con l’evento “I cento passi”, organizzato dagli iscritti ai centri sociali “Britti” e “Stradonetto” presso il centro polivalente Britti di via Rio Sparto, un omaggio simbolico alla lotta alla mafia che parte dalle comunità locali.
Oltre alla preside Di Bartolo e al capitano Schifani, parteciperà alla rassegna anche Fioravanti “Gabriellino”, ex buttafuori coinvolto dalla criminalità organizzata, arrestato in Egitto e oggi collaboratore di giustizia. La sua storia, riferisce il presidente di “Prossimità alle Istituzioni” Domenico Trozzi, sarà raccontata ai ragazzi con un messaggio forte e diretto: «Meglio un lavoro onesto che ti spacchi la schiena ma ti faccia dormire tranquillo, piuttosto che una vita facile che porta solo alla galera o alla morte».