Divieti di balneazione a Montesilvano, il Comune replica alle polemiche: “Nessun rischio, dati trasparenti”

19 Maggio 2025
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Il consigliere Tocco risponde alle polemiche sollevate dalla consigliera di opposizione Natale: “Divieti temporanei dovuti piogge intense. Nessun rischio a lungo termine”

MONTESILVANO – In seguito alle recenti dichiarazioni della consigliera di opposizione Manuela Natale sui temporanei divieti di balneazione emessi da venerdì 16 maggio lungo il litorale di Montesilvano, l’amministrazione comunale interviene con fermezza per fare chiarezza. A parlare è il consigliere comunale Adriano Tocco, che ribadisce come le ordinanze emanate in materia siano «una misura di massima precauzione, strettamente conforme alle normative nazionali e regionali» e definisce il commento di Natale «infondato e fuorviante» basato su «interpretazioni parziali o strumentali delle informazioni».

Secondo quanto chiarito dall’amministrazione, i divieti temporanei derivano da comunicazioni ufficiali dell’ACA (Azienda Comprensoriale Acquedottistica), e sono collegati a eventi meteorologici particolarmente intensi e concentrati nel tempo e che riguardano l’intera costa regionale. Non si tratta, dunque, di problematiche strutturali né di rischi permanenti per la salute pubblica. Il consigliere ha inoltre sottolineato come le analisi condotte regolarmente da ARPA ricalchino parametri pienamente conformi ai limiti di legge, e che anche i controlli supplementari in seguito a forti piogge non abbiano mai rilevato criticità persistenti.

«È fondamentale – riferisce Tocco – che i cittadini e gli operatori turistici siano consapevoli che tutti i dati concernenti la qualità delle acque di balneazione sono pubblici e facilmente consultabili sul portale ufficiale dell’ARPA Abruzzo, nella sezione dedicata (www.arpaabruzzo.it/acque-di-balneazione). La consultazione di tali dati evidenzia chiaramente come i campionamenti di routine effettuati regolarmente da ARPA restituiscano parametri assolutamente conformi ai limiti di legge. Anche i controlli supplementari eseguiti in seguito a forti piogge, eventi che possono causare temporanee alterazioni, non hanno mai rilevato criticità persistenti o situazioni di rischio per la salute pubblica».

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