Delocalizzazione sede Arpa Teramo: Ugl chiede accordo di programma condiviso con le istituzioni

19 Maggio 2025
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Si è svolto questa mattina l’incontro convocato dal direttore generale Maurizio Dionisio, presso il distretto provinciale Arpa di L’Aquila

TERAMO – La definizione, in tempi brevi, di un accordo di programma sottoscritto da tutti i soggetti istituzionali coinvolti nel processo di delocalizzazione della sede ARPA di Teramo, attualmente ubicata nell’ex Palazzo della Sanità.

Con queste finalità si è svolto questa mattina, presso il distretto provinciale Arpa di L’Aquila, un incontro convocato dal direttore generale dell’Agenzia, Maurizio Dionisio, su richiesta dei vertici regionali di Ugl e Cisl, alla presenza del direttore dell’Ente, del segretario regionale dell’UGL, Stefano Matteucci e di una delegazione delle Rsu dell’Agenzia. La Cisl, pur avendo manifestato la propria disponibilità a prendere parte all’incontro, non ha potuto partecipare per impegni precedentemente assunti.

Oggetto del confronto è stato il futuro della sede di Teramo, con particolare attenzione alle criticità legate al cronoprogramma degli interventi per la delocalizzazione di uffici e laboratori attualmente nella storica struttura dell’ex Palazzo della Sanità.

Durante la riunione, i rappresentanti UGL hanno proposto di definire rapidamente un accordo di programma tra tutte le istituzioni coinvolte, impegnandosi ad avviare un dialogo formale con il Comune di Teramo. Obiettivo dell’accordo è quello di fissare tempi certi per l’adozione degli atti amministrativi necessari, così da proseguire l’iter senza interruzioni e scongiurare la perdita dei fondi stanziati dall’Ufficio speciale per la ricostruzione (Usr).

La sede del distretto provinciale di Teramo è di proprietà esclusiva dell’ARPA, in quanto la Regione, congiuntamente con la ASL, ha effettuato il trasferimento di proprietà con una delibera di Giunta risalente a circa vent’anni fa. L’Agenzia è titolare di sette ottavi dell’immobile, mentre il restante ottavo è di proprietà della Provincia di Teramo, che ha delegato all’ARPA la ristrutturazione dello stabile.

Nel corso dell’incontro odierno, è stata altresì espressa, da parte di alcuni rappresentanti delle maestranze del distretto di Teramo, la contrarietà all’ipotesi di un trasferimento temporaneo in una sede provvisoria, ritenuta inadeguata sotto il profilo operativo. I lavoratori si sono detti invece favorevoli a rimanere nell’attuale sede fino alla completa realizzazione e messa in funzione della nuova sede definitiva.

Il Direttore Generale Dionisio ha accolto con attenzione le istanze emerse, ribadendo l’impegno dell’Agenzia a mantenere un confronto costante e costruttivo con tutte le parti sociali, nella piena tutela dell’efficienza operativa dell’Ente e del personale dell’Agenzia.

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