Il capogruppo di Azione ha portato una mozione sulla rigenerazione dell’area di Piazza Martiri Pennesi; Varani chiede la valutazione del nuovo strumento del trasporto pubblico
TERAMO – Il Consiglio comunale di oggi, dopo l’approvazione del rendiconto, ha discusso due punti all’ordine del giorno: da un lato la rigenerazione dell’area dell’ex Palazzo della Sanità in piazza Martiri Pennesi, dall’altro il miglioramento del trasporto pubblico regionale tramite l’adozione del biglietto unico.
Il consigliere Alessio D’Egidio, capogruppo di Azione, ha presentato una mozione per avviare un percorso condiviso sulla destinazione dell’area dell’ex Palazzo della Sanità, proponendo di rinunciare definitivamente alla sua ricostruzione e di avviare un progetto di rigenerazione urbana. Tra i punti chiave, la richiesta di un tavolo urgente con Regione e Provincia, la proposta di sedi alternative per gli uffici ARPA, tra cui l’ex INAIL in via Carducci, l’acquisizione della porzione dell’area liberata al patrimonio comunale e un percorso di progettazione partecipata con cittadini, ordini professionali e università. Dopo la risposta del Sindaco, D’Egidio ha ritirato la mozione per favorire un confronto più ampio e condiviso, annunciando che tornerà presto sul tema.
Nel corso della seduta è stato invece approvato, con voto favorevole della maggioranza e a firma anche dei consiglieri di opposizione Maria Cristina Marroni, Alessandro Di Berardino, assenti al momento del voto, e Alessio D’Egidio, un ordine del giorno bipartisan che impegna il Sindaco e la Giunta a chiedere alla Regione l’introduzione del biglietto unico regionale. L’obiettivo è replicare il modello già attivo nell’area metropolitana di Pescara-Chieti, semplificando l’accesso al trasporto pubblico con una tariffa fissa di 1,40 euro e prevedendo agevolazioni per pendolari e la gratuità per studenti di scuole e università.