L’Ospedale di Sant’Omero celebra 40 anni di attività. Inaugurata la nuova sede del 118

5 Maggio 2025
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Il presidio sanitario Val Vibrata celebra quarant’anni di attività. La Regione Abruzzo si prepara a farsi capofila nella battaglia per un’equa ripartizione del Fondo sanitario nazionale

SANT’OMERO – Quarant’anni di storia e innovazione al servizio del territorio: l’ospedale Val Vibrata di Sant’Omero ha celebrato oggi il suo anniversario con un evento che ha riunito autorità istituzionali, operatori sanitari e cittadini. Il presidio, divenuto negli anni un punto di riferimento per la sanità locale, continua a evolversi, puntando su modernizzazione e qualità delle cure.

Alla cerimonia, che si è aperta con i saluti del direttore generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia, hanno preso parte il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e l’Assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, insieme ad altre figure istituzionali. Nel suo intervento, Marsilio ha evidenziato il ruolo strategico del presidio di Sant’Omero e l’impegno della Regione nel potenziamento delle strutture sanitarie: “Il nostro obiettivo è garantire una sanità sempre più efficiente e vicina ai cittadini. Sant’Omero rappresenta un esempio concreto di questa visione, un presidio di frontiera strategico per ridurre la mobilità passiva e offrire servizi all’avanguardia.”

Marsilio ha inoltre annunciato che, domani, alla Conferenza delle Regioni, l’Abruzzo si farà promotore della revisione dei criteri di ripartizione del Fondo sanitario nazionale, denunciando la sperequazione che penalizza territori con bassa densità abitativa e conformazioni geografiche complesse.

A margine della cerimonia, è stata inaugurata la nuova sede del 118, ristrutturata e ampliata per migliorare la gestione dell’emergenza-urgenza. Un intervento che sottolinea la volontà di investire nelle infrastrutture sanitarie locali.

L’Assessore Verì ha voluto ringraziare tutti gli operatori sanitari per il loro impegno quotidiano: “Questo ospedale rappresenta la competenza, la prossimità e la dedizione di chi lavora al servizio dei cittadini. Guardiamo al futuro con determinazione, investendo in nuove tecnologie e potenziando i servizi.”

Attraverso video e testimonianze, l’evento ha ripercorso la storia dell’ospedale, evidenziando il forte legame con il territorio.

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